Nel corso della 68ma edizione del Berlin International Film Festival verrà omaggiato l’attore americano Willem Dafoe che riceverà l’orso d’oro alla carriera. La premiazione sarà accompagnata dalla proiezione del film australiano The Hunter diretto nel 2011 da Daniel Nettheim presso il Berlinale Palast martedì 20 febbraio.
Dieter Kosslick, direttore del festival, ha dichiarato:
“Willem Dafoe è un amico intimo del festival e in passato è stato spesso ospite della Berlinale per quel che concerne le proiezioni dei film e anche come membro della giuria internazionale nel 2007. Non vedo l’ora di dargli il benvenuto all’edizione 2018 del festival come ospite d’onore e riconoscendo il suo successo nella vita con l’Orso d’oro alla carriera”.
I film di Dafoe che verranno proiettati durante il Festival:
Antichrist (Denmark / Germany / France / Sweden / Italy / Poland 2009, Director: Lars von Trier)
Auto Focus (USA 2002, Director: Paul Schrader)
The Hunter (Australia 2011, Director: Daniel Nettheim)
The Last Temptation of Christ (USA / Canada 1988, Director: Martin Scorsese)
The Life Aquatic With Steve Zissou (USA 2004, Director: Wes Anderson)
Mississippi Burning (USA 1988, Director: Alan Parker)
Pasolini (France / Italy / Belgium 2014, Director: Abel Ferrara)
Platoon (USA 1986, Director: Oliver Stone)
Shadow of the Vampire (USA / United Kingdom / Luxembourg 2000, Director: E. Elias Merhige)
To Live and Die in L.A. (USA 1985, Director: William Friedkin)
Dafoe ha partecipato a più di 100 pellicole, per il ruolo del sergente Elias Grodin in Platoon di Oliver Stone ha ricevuto la sua prima nomination all’Oscar, nel 2000 è stato candidato per il ruolo di Max Schreck nel film horror Shadow of the Vampire di E. Elias Merhige.
L’ultima sua interpretazione è stata in Assassino sull’Orient Express di Kenneth Branagh, al momento sta finendo le riprese di At Eternity’s Gate di Julian Schnabel dove interpreta Vincent van Gogh, in seguito reciterà in The Sleeping Shepherd di Frank Hudec, attualmente in pre-produzione.
Lo vedremo prossimamente nelle sale italiane in The Florida Project di Sean Baker, un ruolo che gli è valso la nomination ai BAFTA e agli Oscar come miglior attore non protagonista.
La giuria del Festival si compone di: la produttrice americana Adele Romanski (Moonlight), il compositore giapponese Ryuichi Sakamoto, l’attrice Cecile de France (Django, The Young Pope); l’ex-direttore della Filmoteca Espanola, Chema Prado; la critica americana di Time, Stephanie Zacharek, il presidente della giuria è Tom Tykwer (Babylon Berlin, Run Lola Run).
Il Festival si terrà dal 15 al 25 febbraio 2018.
Fonte Berlinale
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