5 milioni di spettatori in 7 giorni per The Cloverfield Paradox
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Sappiamo bene che Netflix non è solita diffondere i dati riguardanti le performance delle sue produzioni, che si tratti di serie tv o lungometraggi.
Grazie a Nielsen, però, possiamo farci un’idea dell’accoglienza che gli utenti della piattaforma di streaming hanno riservato a The Cloverfield Paradox, distribuito a sorpresa a livello mondiale nella notte a cavallo tra il 4 e il 5 febbraio, subito dopo il Super Bowl.
Il terzo capitolo del cosiddetto Cloverfield Universe ha raggiunto 2,8 milioni di spettatori in tre giorni, raggiungendo i 5 milioni nella prima settimana. Per fare un confronto, possiamo riportare i dati di Bright, il film più costoso nella storia Netflix, che ha raggiunto gli 11 milioni di spettatori in soli tre giorni. Un confronto che non gioca a favore di The Cloverfield Paradox, che in ogni caso rappresenta un caso a parte: Il film, che è costato a Netflix 50 milioni di dollari, non ha avuto una campagna promozionale tradizionale ed è rimasto avvolto da un alone di mistero fino alla sua diffusione.
Ricordiamo inoltre che Netflix ha già detto in passato che i dati riportati da Nielsen non rappresentano in maniera accurata le performance, dato che tengono conto solo delle visioni effettuate attraverso la televisione, non considerando i dispositivi mobili.
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La regia di God Particle è stata affidata a Julius Onah, cineasta nigeriano (ma cresciuto negli Stati Uniti) che ha diretto il thriller The Girl Is in Trouble. La sceneggiatura è opera di Oren Uziel (Mortal Kombat, 22 Jump Street, Scherzi della natura, Men in Black 4).
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Fonte: THR
