GUARDA ANCHE: Il trailer di Non c’è bisogno di presentazioni, il talk show di David Letterman su Netflix
Il grande ritorno di David Letterman è atteso per domani su Netflix, quando la piattaforma on-line pubblicherà il primo episodio di Non c’è bisogno di presentazioni (in originale My Next Guest Needs No Introduction), talk show dove il leggendario conduttore riprende le sue vecchie abitudini: intervistare personaggi di caratura internazionale provenienti dal mondo dello spettacolo, della politica e molto altro.
Ebbene, è disponibile una clip della prima puntata, dove l’ex Presidente Barack Obama – ospite dell’episodio – racconta di quando Prince invitò sua figlia Sasha a ballare durante un’esibizione, e lei lo trascinò sul palco per accompagnarla, nonostante lo prendesse sempre in giro per il suo modo di ballare. «Ho mosse da papà» dice Obama, che spiega l’importanza di restare in the pocket per non rendersi ridicoli. L’espressione viene solitamente utilizzata nel jazz e nel blues per indicare due o più musicisti che suonano in perfetta armonia, senza perdere una nota. In questo caso, potrebbe significare “non dare spettacolo” o “non esagerare”.
Ecco la clip:
Qui di seguito potrete leggere il comunicato ufficiale di Non c’è bisogno di presentazioni:
David Letterman abbandona la pensione e torna sulle scene con Non c’è bisogno di presentazioni con David Letterman, una serie originale Netflix in 6 episodi di un’ora ciascuno. Il primo episodio debutterà Venerdì 12 Gennaio 2018 e i seguenti si succederanno mensilmente da Febbraio a Giugno.
In ogni puntata Letterman incontrerà personaggi straordinari e influenti del calibro di George Clooney, Malala Yousafzai, Jay-Z, Tina Fey, Howard Stern e il Presidente Barack Obama. Proprio Obama sarà il primo ospite di Letterman il 12 gennaio e l’intervista rappresenterà la prima apparizione di Obama in un talk show televisivo.
Nelle interviste, svolte sia fuori che dentro lo studio, le conversazioni sono intime, profonde e arricchite dalla leggerezza e dal senso dell’umorismo tipici di Letterman, caratteristiche amate e conosciute da tutti i suoi fan.
Le interviste realizzate sul campo, inoltre, porteranno Letterman in luoghi lontani, mostrando la sua curiosità e il suo desiderio di approfondire uno specifico argomento legato ad ognuno degli iconici ospiti protagonisti dei diversi episodi.
Prodotta per Netflix da RadicalMedia e dalla Worldwide Pants dello stesso Letterman, la serie è diretta da Michael Bonfiglio con la produzione esecutiva di Justin Wilkes, Dave Sirulnick e Jon Kamene. La produzione per RadicalMedia è curata da Aaron Bergeron.
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