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Jungle Book: Origins, il film della Warner Bros. diretto da Andy Serkis, è stato rintitolato Mowgli. L’annuncio è stato fatto ieri dallo studio che distribuirà la pellicola nelle sale americane il prossimo anno, a più di due anni di distanza da Il libro della giungla diretto da Jon Favreau per la Disney.
E’ stata inoltre svelata una nuova sinossi:
Fondendo live action e la performance capture, la storia segue la crescita del bambino umano Mowgli (Rohan Chand) cresciuto da un branco di lupi nelle giungle dell’India. Man mano che impara le regole – spesso severe – della giungla, sotto la tutela dell’orso chiamato Baloo (Andy Serkis) e della pantera chiamata Bagheera (Christian Bale), Mowgli viene accettato dagli animali della giungla come uno di loro. Tutti tranne uno: la temibile tigre Shere Khan (Benedict Cumberbatch). Ma potrebbero essere in agguato dei pericoli ancora più grandi nella giungla, mentre Mowgli si trova faccia a faccia con le sue origini umane. Gli altri animali centrali all’interno della storia sono: Kaa il serpente (Cate Blanchett); il leader del branco dei lupi Akela (Peter Mullan); la iena che rovista alla ricerca di cibo Tabaqui (Tom Hollander); Nisha la lupa (Naomie Harris) che adotta il piccolo Mowgli come uno dei suoi cuccioli; il compagno di Nisha, Vihaan (Eddie Marsan); il fratello lupo di Mowgli (Jack Reynor). Nel cast anche Freida Pinto (Messua) e Matthew Rhys (Lockwood).
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Mowgli debutterà nei cinema americani il 19 ottobre 2018.
Fonti Variety, comingsoon.net
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