Ieri pomeriggio Sebastiano Riso, regista di Una famiglia, è stato aggredito nell’androne della sua casa di Roma.
Gli aggressori, due uomini, gli hanno urlato insulti omofobi, picchiandolo e procurandogli una contusione della parete toracica addominale e un trauma della regione zigomatica con edema alla cornea. La prognosi è di 10 giorni.
“Sul viso, nello stomaco e all’altezza dello sterno. Ieri sono stato colpito tre volte, e tre volte mi sento attaccato: come omosessuale, come regista e come persona” ha dichiarato Sebastiano Riso. “Come omosessuale perché, mentre mi colpivano, mi rivolgevano insulti omofobi. Come regista e come persona perché quegli insulti facevano riferimento a tematiche affrontate nel mio ultimo film, come la possibilità per le coppie gay di formare una propria famiglia, e perché la violenza è stata esercitata contro la mia inclinazione a esprimere me stesso anche e soprattutto attraverso il mio lavoro. Nonostante la paura e la rabbia, che ancora provo a distanza di qualche ora, sono sicuro che continuerò a farlo, come e più di prima“.
Durante il pestaggio i due uomini hanno anche inveito contro il suo film, che raconta la storia di una coppia che porta avanti gravidanze per conto di ricchi clienti che non possono averne figli.
“Siamo sconvolti e arrabbiati, per una tale violenza in Italia oggi” ha dichiarato un portavoce di Indiana Production. “Il cinema è una delle forme più alte di libertà, questa aggressione è gravissima e non bisogna sottovalutarla. Siamo vicini a Sebastiano ferito nel corpo e nell’anima“.
Solidarietà espressa anche da Rai Cinema:
“Sebastiano Riso è stato vittima di un episodio gravissimo. Chi lo ha colpito ha commesso un atto di violenza fisica e psicologica che condanniamo fermamente. Crediamo che si sia trattato di un’aggressione contro la sua persona ma anche contro il suo lavoro con il quale ha affrontato un tema scomodo. Rai Cinema è accanto a Sebastiano e condivide il suo dolore e la sua amarezza”
E Bim Distribuzione:
“Siamo sconvolti e indignati per la grave violenza che ha subito Sebastiano Riso, come persona, come omosessuale e come regista. Tutta la Bim gli è vicina con affetto e lo sostiene in queste giornate terribili”
Anche la redazione di ScreenWEEK.it desidera esprimere la sua solidarietà nei confronti di Sebastiano Riso, condannando in maniera categorica questo gesto e augurandogli una pronta guarigione.
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