La bufera che in questi giorni si è abbattuta in quel di Hollywood dopo la denuncia del New York Times nei confronti di Harvey Weinstein ha permesso a molte star di fare luce su decenni di molestie sessuali perpetrate nel patinato mondo della settima arte.
Molti volti noti hanno trovato il coraggio per denunciare comportamenti decisamente non appropriati ed ecco che spunta anche il nome della compianta Carrie Fisher, conosciuta da tutti i fan di Star Wars come Leia Organa e scomparsa lo scorso anno.
Ospite di un programma radiofonico, la scrittrice Heather Ross ha confessato di essere stata molestata da un non meglio specificato produttore nel 2000 e di essere stata difesa dalla sua grande amica Carrie Fisher:
Due settimane dopo mi è arrivato un messaggio di Carrie che diceva: “Sai, l’ho appena incontrato agli Studios della Sony. Sapevo di trovarlo lì e mi sono presentata nel suo ufficio per consegnargli personalmente una scatola di Tiffany avvolta da un fiocco bianco”. Le chiesi cosa ci fosse nel pacchetto e lei mi rispose: “Una lingua di mucca presa al Jerry’s Famous Deli di Westwood, accompagnata da un biglietto che diceva ‘Se solo ti azzarderai a toccare di nuovo la mia amica Heather o qualsiasi altra donna, il prossimo pacchetto sarà molto più piccolo e conterrà una cosa a cui sei particolarmente legato'”.
Potete ascoltare l’intervista grazie al player che trovate qui sotto:
U can only warn people what u know. #CarrieFisher stood up 4 me back in 2000 here is my interview with @mixfmtucson https://t.co/EgWe4qz8G6
— Heather Robinson (@ErrorOfMyWeighs) 14 ottobre 2017
Rivedremo Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, la sua ultima interpretazione. L’uscita del film, diretto da Rian Johnson, è prevista per il 13 dicembre 2017.
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