Attualità

Nuove accuse di stupro per Roman Polanski

Pubblicato il 04 ottobre 2017 di Filippo Magnifico

Il regista polacco Roman Polanski (Oliver Twist, Il Pianista, Rosemary’s Baby) di nuovo indagato per violenza sessuale.

Come confermato dal capo delle comunicazioni della polizia di St Gallen Krusi Hanspeter, l’attrice tedesca Renate Langer ha dichiarato durante un interrogatorio di essere stata violentata da Polanski nel 1972, all’età di 15 anni. Si tratta della quarta donna ad accusare il regista di stupro.

La Langer, che ora ha 61 anni, avrebbe deciso di mantenere il silenzio per tutto questo tempo per non sconvolgere i suoi genitori, ora deceduti. Stando a quanto dichiarato dalla donna, un mese dopo la violenza Polanski l’avrebbe chiamata per chiederle scusa, offrendole un ruolo nel suo film Che? e sembra che il regista abbia nuovamente abusato di lei anche dopo le riprese.

Lo scorso agosto un’altra donna di cui si conosce solo il nome, Robin, aveva dichiarato di essere stata violentata da Roman Polanski nel 1973, quando aveva 16 anni. Sembra che questo abbia
spinto Renate Langer ad uscire allo scoperto dopo una lunga riflessione.

Ricordiamo che nel 1977 il regista era stato dichiarato colpevole per aver avuto un rapporto sessuale illecito con l’allora tredicenne Samantha Geimer. Era fuggito dagli USA prima che la sentenza venisse messa in atto, ed è tuttora considerato un fuggitivo per la giustizia statunitense.

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Fonte: The Guardian