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Il caso Weinstein non smette di far parlare di sé. Nuove accuse al produttore da parte di Mimi Haleyi

Pubblicato il 25 ottobre 2017 di Giovanni Magliaro

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Durante una conferenza stampa tenuta da Gloria Allred, procuratrice americana che sta prestando il suo servizio affiancando le donne abusate da Harvey Weinstein, nel controverso caso di molestie sessuali che ha travolto il produttore hollywoodiano, si è fatta avanti la giovane Mimi Haleyi, che accusa Weinstein di molestie sessuali avvenute nei suoi confronti, a New York, nel 2006, nell’appartamento del produttore.

La giovane ha affermato, nel corso della conferenza stampa, di aver conosciuto il produttore nel 2006, a Londra, alla première del film The Aviator, e di aver instaurato un rapporto con lui a Cannes e a New York, nella speranza di poter intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo.

Come molte altre donne che hanno accusato il produttore, la giovane donna ha raccontato di un incontro nella camera d’hotel dell’uomo, durante il quale egli le chiese un massaggio.

Dopo il suo rifiuto, ci fu un’altra visita, in una seconda occasione, da parte di Mimi Haleyi al produttore, che terminò con delle molestie sessuali.

Durante la conferenza stampa, alla giovane è stato chiesto per quale motivo avesse nuovamente incontrato l’uomo, dato l’epilogo del loro primo incontro. La giovane ha risposto che voleva mantenere i contatti con lui, ma solo sul piano lavorativo.

Dopo quell’episodio, la giovane ha abbandonato il mondo dello spettacolo, ma non ha fornito dettagli sulla sua occupazione attuale.

Al momento, la procuratrice e la giovane stanno valutando i prossimi passi da effettuare presso le autorità della città di New York.

Fonte: deadline.com

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