Nel 2013 La vita di Adele ha conquistato la critica e anche una bella fetta di spettatori in tutto il mondo, aggiudicandosi la Palma d’oro al Festival di Cannes e catapultando nell’olimpo delle star le due protagoniste Léa Seydoux e Adèle Exarchopoulos.
Abdellatif Kechiche, già regista di opere di grande interesse quali La schivata, Cous Cous, Venere Nera, è ora pronto per tornare in sala con un’altra pellicola, Mektoub, My Love (precedentemente intitolato Mektoub is Mektoub), ma la cosa si sta rivelando più difficile del previsto.
Il regista si è trovato senza fondi durante la fase di montaggio e per evitare eventuali ritardi sulla lavorazione ha deciso di mettere all’asta una serie di memorabilia raccolti durante la sua carriera, tra cui la più che meritata Palma d’Oro ricevuta nel 2013. A confermare la notizia la società di produzione e distribuzione Quat’Sous.
Basato sul romanzo La blessure, la vraie di Antoine Bégaudeau, Mektoub, My Love racconta la storia di un giovane sceneggiatore, Amin, che torna nella sua cittadina natale sul Mediterraneo e s’innamora di una ragazza chiamata Jasmine. Quando un produttore gli offre di finanziare il suo primo film, la moglie di quest’ultimo comincia a mostrare interesse per Amin, costringendolo a scegliere fra lei, Jasmine e la sua carriera.
[AMAZONPRODUCTS asin=”B00HSPBFCM” partner_id=”swfilippo-21″]
Vi invitiamo a scaricare la nostra APP gratuita di ScreenWeek Blog (per iOS e Android) per non perdervi alcuna news sul mondo del cinema, senza dimenticarvi di seguire il nostro canale ScreenWeek TV per rimanere costantemente aggiornati.
Fonte: The Guardian