Cinema Cinecomic

Chris Evans spiega perché ha esteso il suo contratto con i Marvel Studios

Pubblicato il 12 giugno 2017 di Marlen Vazzoler

LEGGI ANCHE: Il titolo di Avengers 4 non verrà rivelato per il momento e c’è un motivo ben preciso

Il contratto di Chris Evans con i Marvel Studios avrebbe dovuto concludersi con Avengers: Infinity War, ma l’attore ha recentemente rivelato in un’intervista con il Telegraph di aver deciso di estendere il suo contratto per includere anche il suo seguito, ancora senza un titolo ufficiale.

“Avevo un contratto per sei film con la Marvel, quindi avrei potuto dire che dopo il terzo Avengers avevo finito ma hanno voluto raccontare il terzo e il quarto film di Avengers come una storia in due parti. Hanno detto che avevano cos’ tanti personaggi da inserire – Guardiani della galassia, Black Panther, Captain Marvel, Doctor Strange, Ant Man – che non potevano starci tutti in un unico film. [Ho accettato] perchè aveva senso. Concluderà tutto quanto”.

Evans rimarrà sul set di Infinity War fino alla fine di agosto, ma se da una parte l’attore in passato non ha escluso una nuova estensione del contratto, c’è da chiedersi se il capitano continuerà ad essere presente nel MCU con il volto di Evans, dopo la conclusione della Fase Tre.

Da tempo si parla di un potenziale passaggio di testimone con i personaggi interpretati da Anthony Mackie (Falcon) o Sebastian Stan (Bucky Barnes/Soldato d’Inverno).

Avengers: Infinity War e il suo sequel, Untitled Avengers, saranno “due film molto diversi”, e chiuderanno la grande trilogia composta dalle Fasi 1, 2 e 3 del Marvel Cinematic Universe. L’uscita del primo film è prevista per il aprile 2018. La sceneggiatura è stata affidata a Christopher Markus e Stephen McFeely, mentre le musiche saranno di Alan Silvestri.

Fonte Telegraph

Vi invitiamo a scaricare la nostra APP gratuita di ScreenWeek Blog (per iOS e Android) per non perdervi alcuna news sul mondo del cinema, senza dimenticarvi di seguire il nostro canale ScreenWeek TV per rimanere costantemente aggiornati.
ScreenWEEK è anche su Facebook, Twitter e Instagram.