Oscar & Premi

Oscar – L’Academy cambia le regole per i documentari e i lungometraggi animati

Pubblicato il 08 aprile 2017 di Marlen Vazzoler

Venerdì l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato delle nuove regole, per le categorie del miglior documentario e del miglior lungometraggio animato, che stanno già facendo molto discutere.

I documentari in più parti o le serie limitate non saranno più eleggibili, questa regola impedisce a film come il premio Oscar 2017 O.J.: Made in America di essere nominati nelle prossime edizioni.
Il documentario prodotto da ESPN era stato preso in considerazione dopo la sua presentazione al Sundance Film Festival, mentre durante l’uscita limitata di qualificazione era stato presentato come un lungometraggio di sette ore.
La nomination aveva creato del malcontento perché molti membri della comunità documentaristica avevano considerato il documentario una serie limitata mascherata da lungometraggio.

L’Academy aggiunge che per qualsiasi domanda sulle regole e l’eleggibilità si dovrà contattare il Documentary Branch Executive Committee, quindi i produttori potranno provare a convincere i membri del comitato esecutivo a prendere in considerazione i loro progetti in più parti per le prossime edizioni.

Ed eccoci alla nota dolente, la categoria per il miglior lungometraggio animato che già di per sé stava facendo discutere con il suo sistema di voto. Ricordiamo che fino a questo momento i film eleggibili venivano selezionati da tutti i membri del Short Films and Feature Animation Branch composta da persone che lavorano per la maggior parte nell’industria animata, mentre la votazione era aperta a tutti i membri delle 17 categorie.
La votazione aveva in più occasioni creato controversie dopo la pubblicazione di dichiarazioni anonime di membri votanti che spiegavano di non aver visto i film in gara, di aver votato i film consigliati dai figli e così via.

Ma cosa è cambiato?
Tutti i membri dell’Academy potranno partecipare all’eleggibilità dei film di questa categoria. La votazione per le nomination non sarà più basata su un sistema a punteggio ma preferenziale. I membri che parteciperanno alla scelta delle nomination potranno vedere i film al cinema oppure attraverso il sito di streaming dell’Academy o sugli screener.

Negli ultimi 4 anni, 10 dei film animati erano di origine straniera o indipendenti ma con questa modifica sembra che questa diversità verrà persa, e che la categoria verrà spinta ancora di più verso i film commerciali. E tutto questo sembra esser confermato da un articolo di The Wrap che riporta:

“I comitati sono stati sempre più criticati negli ultimi anni per aver respinto film come The Lego Movie ed aver mostrato una preferenza per l’animazione a mano o film in stop-motion invece che ai film in computer grafica… La mossa dovrebbe incrementare sostanzialmente il numero di votanti nella categoria e forse ridurre la preferenza verso l’animazione vecchia scuola”.

Il fondatore della GKIDS Eric Beckman, distributore di La mia vita da Zucchina e di molti film indipendenti nominati agli Oscar in questi anni si dice speranzoso, scopriremo nel gennaio del 2018 se le nostre preoccupazioni sono fondate o se ci siamo fasciati la testa prima del tempo.

Fonti The Wrap, THR

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