KONG: SKULL ISLAND – LA RECENSIONE IN ANTEPRIMA
Articolo a cura di Valentina Proto.
È una tipica gelida giornata di pioggia a Londra, ma a Leicester Square si respira un’atmosfera frizzante e di attesa per l’uscita europea del nuovo kolossal targato Warner Bros: Kong – Skull Island.
Il film racconta l’origine del mito di King Kong, quindi non aspettatevi il solito remake. La storia segue un gruppo di scienziati e avventurieri (Tom Hiddleston, Brie Larson, John Goodman) scortati dall’esercito degli Stati Uniti d’America (Samuel L.Jackson, Toby Kebbell), alla ricerca di questo animale leggendario nel suo habitat naturale, in quello che sembra essere un luogo simile al Triangolo delle Bermuda, dove tutto scompare misteriosamente senza fare più ritorno. L’accoglienza che ricevono sull’isola è tutt’altro che amichevole, con scene di azione violenta che includono molteplici esplosioni. Con un budget da $190 milioni non ci si può aspettare che un capolavoro, infatti non rimarrete di certo delusi: gli effetti speciali sono fenomenali, la suspense e i colpi di scena di certo non mancano.
Sul Red Carpet Londinese si sono presentati Tom Hiddleston, Samuel L. Jackson, Toby Kebbell, il premio Oscar Brie Larson e il regista Jordan Vogt-Roberts.
Siamo curiosissimi di conoscere il personaggio di @twhiddleston, e voi? #KongSkullIslandIT #KongIsKing #KongSkullIsland pic.twitter.com/3enRXhZIhk
— Screenweek (@Screenweek) 28 febbraio 2017
L’allestimento all’esterno è stato perfetto fino ai minimi particolari: è stata ricreata una giungla, con tanto di fumo finto per ricreare i vapori velenosi presenti nel film. All’interno del cinema sono state allestite due zone, una dedita alla realtà virtuale e l’altra attrezzata con telecamere, macchine fotografiche professionali e il green screen. Due zone assolutamente da non perdere, se si vuole fare l’esperienza di vedere Kong dal “vivo”.
L’attesa e la frenesia aumentano sempre di più fino all’arrivo degli attori: la folla di fan, ai lati del red carpet, si scatena e si fa sentire fragorosamente. Sfortunatamente, il tempo londinese è imprevedibile, e poco dopo l’arrivo degli attori comincia a piovere. Il tempo a disposizione per le interviste si accorcia inesorabilmente.
Nonostante ciò siamo riusciti a “bloccare” sul red carpet Toby Kebbell, che ha risposto a una nostra domanda riguardante una scena del film: “Sicuramente quella che preferisco è quella in cui sono faccia a faccia con Kong, nonostante sia stata difficile da girare, perché in quel momento interpretavo sia me stesso che Kong, quindi è stato un po’ strano a mio parere”. E il regista Jordan Vogt-Roberts a cui abbiamo fatto una domanda riguardante i suoi futuri progetti “Per ora non so cosa farò in futuro, cerco di godermi questo momento”.
Samuel L. Jackson stava per rispondere alle nostre domande, ma è stato letteralmente trascinato via da un membro dello staff, senza avere il tempo di dire nulla… la sua espressione appariva mortificata!
Siamo impazienti di vedere cosa ci riserverà il futuro, con l’arrivo di Godzilla: King of Monsters (2019) e Kong Vs Godzilla (2020). Intanto, Kong: Skull Island è destinato a diventare uno dei film top del 2017, non dovete assolutamente perdervelo!
KONG: SKULL ISLAND – le recensioni
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