Cinema curiosità Immagini film Festival & Co. generale Week-end Bambini Disney

Life Animated: affrontare l’autismo attraverso i classici Disney

Pubblicato il 03 febbraio 2017 di Redazione

Ieri è uscito nelle sale cinematografiche Life Animated, l’emozionante documentario di Roger Ross Williams in cinquina per gli Oscar. Il film, tratto dal libro Life, Animated: a Story of Sidekickes, Heroes, and Autism scritto dal premio Pulitzer Ron Suskind (padre del protagonista), racconta la storia di Owen e della sua famiglia e le difficoltà che hanno dovuto affrontare dopo che al piccolo di casa, fu diagnosticata all’età di tre anni una grave forma d’autismo.
life_animated
Un’emozionante pellicola che alterna tre momenti della vita di Owen: il racconto del presente, ventitreenne diplomato alla ricerca di una sua indipendenza, seppur visionata da psicologi e assistenti sociali.
Il passato di Owen, che mostra l’evolversi della sua malattia attraverso vecchi video di famiglia. E i disegni realizzati da Owen, su un quaderno che portano in vita animazioni originali. A far da “collante” ai tre piani del racconto sono i cartoni animati della Disney, mezzo con cui il ragazzo ha sempre cercato di comunicare. E’ infatti grazie a questi che Owen, dopo alcuni anni di regressione e chiusura in se stesso, è tornato a comunicare. Durante il compleanno del fratello maggiore, Owen si rivolge ai genitori con una frase presa da Il libro della Giungla. E’ la prima volta che comunica con loro dopo circa un anno di assoluto silenzio. E’ in questo momento che il padre ha un’intuizione: prendendo in mano il peluche del pappagallo Jago del film Aladdin, e imitandone la voce inizia ad interagire con il bambino, i film Disney saranno la chiave di svolta.
life-animated-book
“I miei film hanno sempre avuto lo scopo di sostenere gli outsider”, ha detto Williams. “Con Life Animated ho voluto raccontare una storia incredibile, ma anche creare uno spazio che offrisse una visuale dentro la mente di Owen Suskind e le altre persone che convivono con l’autismo. Owen persona unica per molte ragioni, prima fra tutte la sua apertura emotiva e la sua scrupolosa onestà. La sua visione del mondo è straordinaria perchè è sgombra dalle molte convenzioni sociali il cui scopo primario è limitare il comportamento e frenare la spontaneità. E questo per me è un concetto fresco e nuovo. Ciò che Owen ha fatto semplicemente vivendo la sua vita immerso in miti e favole è stato trovare un modo per disseminare il mondo, e nel farlo è arrivato a una comprensione incredibilmente saggia della condizione umana”.
Cosa dire, assolutamente da vedere! L’autismo è un argomento non molto semplice da trattare, soprattutto per chi non ne è colpito direttamente e non sa di cosa si stia parlando. Il film sottolinea come le persone autistiche siano come tutti gli altri, hanno semplicemente un modo diverso di relazionarsi alla realtà.
Vi invitiamo a seguire il nostro canale ScreenWeek TV per rimanere costantemente aggiornati sulle principali notizie riguardanti il mondo del Cinema. È inoltre disponibile la nostra nuova App per Mobile.
[widget/movie/35867]