Dal 9 al 19 febbraio, la capitale tedesca si animerà con la Berlinale 67, kermesse cinematografica tra le più amate al mondo, che si preannuncia più ricca che mai, quest’anno. Alle nuove opere di Álex de la Iglesia, Marcelo Gomes, Sam Garbarski e Hong Sangsoo, appena annunciate “In Competition” si aggiungono due anteprime di peso, fuori concorso: T2 – Trainspotting, di Danny Boyle (con protagonisti Ewan McGregor, Robert Carlyle, Jonny Lee Miller ed Ewen Bremner), presentato in anteprima internazionale, e soprattutto Logan, terzo capitolo stand alone delle avventure del Mutante artigliato, componente degli X-Men più amato dal grande pubblico.
Il film, che uscirà solo a inizio marzo nelle sale di tutto il mondo, vedrà Hugh Jackman nel ruolo di Logan/Wolverine per l’ultima volta.
Questi gli altri titoli in programma annunciati oggi:
-In competition:
Bamui haebyun-eoseo honja (On the Beach at Night Alone), di Hong Sangsoo;
El Bar (The Bar), di Álex de la Iglesia;
Helle Nächte (Bright Nights), di Thomas Arslan;
Joaquim, di Marcelo Gomes;
Mr. Long, di Sabu;
Return to Montauk, di Volker Schlöndorff;
Viceroy’s House, di Gurinder Chadha;
Wilde Maus (Wild Mouse), di Josef Hader;
-Special Gala:
Es war einmal in Deutschland… (Bye Bye Germany), di Sam Garbarski;
In Zeiten des abnehmenden Lichts (In Times of Fading Light), di Matti Geschonneck;
Masaryk (A Prominent Patient), di Julius Sevcík;
James Mangold dirige il film su sceneggiatura di Michael Green, mentre Patrick Stewart torna nella parte del Professor Xavier, e Boyd Holbrook interpreta Donald Pierce, uno degli antagonisti. Richard E. Grant è lo scienziato Zander Rice; nel cast anche Stephen Merchant (Calibano), Eriq La Salle, Elise Neal e Dafne Keen (Laura / X-23). La Fox mira a una classificazione restricted (come Deadpool), quindi con divieto per i minori di 17 anni non accompagnati: ciò significa che Logan sarà più esplicito e brutale dei precedenti. La trama del film si ispira vagamente a Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven, ed è ambientata nel 2024, un futuro dove le nascite mutanti sono rarissime, e un’organizzazione governativa chiamata Transigen trasforma i superstiti in soldati micidiali; Logan entra in contatto con una bambina che apparteneva proprio a quel programma (dovrebbe essere la versione cinematografica di Laura Kinney alias X-23), ma deve combattere anche con una malattia oscura, l’alcolismo e il malfunzionamento dei suoi poteri. Il mutante artigliato – coadiuvato da Calibano (Stephen Merchant) – si prende cura anche del Professor Xavier (Patrick Stewart), i cui poteri e la cui memoria sono instabili.
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