Nel 2015 nei cinema giapponesi sono uscite le due parti dell’adattamento live action del manga di L’Attacco dei giganti scritto e disegnato da Hajime Isayama, pubblicato in Italia da Planet Manga. Scritti da Yūsuke Watanabe e Tomohiro Machiyama, e diretti da Shinji Higuchi (co-regista di Shin Godzilla per il quale è stato candidato assieme ad Anno come miglior regista dell’anno dall’Academy giapponese), i due film non hanno ottenuto il successo sperato dalla Toho: Attack on Titan è stato il 7° film più visto in Giappone nel 2015, incassando 3,27 miliardi di yen (2,75 milioni di dollari circa) mentre Attack on Titan: End of the World ha deluso al botteghino, ha guadagnato appena 1.2 miliardi di yen.
La sinossi del primo volume del manga:
Un gigante che compare dal nulla distruggendo le mura della città. Quel giorno, l’umanità ricordò il terrore di essere controllati da loro… l’umiliazione di vivere come uccelli in gabbia. Tutto accadde 107 anni fa. L’intero genere umano… tranne pochi… fu divorato dai giganti. Tutta quella gente finì direttamente nello stomaco di quegli esseri. Fu così che i nostri antenati pensarono di costruire delle enormi mura che i giganti non avrebbero mai potuto oltrepassare. Riuscirono a creare un territorio al riparo dalla minaccia dei giganti, ma…tutto ciò fino a cinque anni fa. Ma ora è il nostro turno, degli esseri umani. D’ora in avanti… saremo noi a divorare i giganti! Adesso finalmente il genere umano può riprendersi la propria dignità. Possiamo vincere. Per l’umanità è il momento… di attaccare!
Deadline riporta che la Warner Bros è in negoziazione per i diritti cinematografici della franchise per la realizzazione di un remake basato sui film di Iguchi, come veicolo per il produttore dei film di Harry Potter e Animali Fantastici, David Heyman.
Con il remake di L’attacco dei giganti non ci saranno problemi di whitewashing, quasi tutti i personaggi sono caucasici e di origini germaniche, a parte Mikasa l’unico personaggio asiatico. Quello che mi preoccupa è che il film non sarà basato sul manga ma sulle pellicole di Higuchi, caratterizzate da sotto-trame quasi totalmente inutili. Inoltre ricordiamo che uno dei personaggi preferiti dal fandom, Levi, è stato eliminato dai film.
Ma un rappresentante della casa editrice Kodansha che pubblica la rivista Bessatsu Shōnen Magazine dove viene serializzato il manga di L’attacco dei giganti, ha dichiarato oggi:
“La notizia di Deadline è incorretta. Ci sono molte opere dove le trattative avanzano per degli adattamenti cinematografici. Non posso commentare su quello che viene negoziato nel contratto”.
Siamo curiosi di sapere quali elementi ha erroneamente riportato Deadline, oltre ad aver definito i Giganti degli alieni (non diamo delle idee strane ad Isayama, ndr.), speriamo che sia l’uso dei film di Iguchi come materiale di partenza.
Tenendo presente la possibilità che la storia verrà americanizzata e l’età dei personaggi alzata, quali attori vorreste vedere in questo potenziale remake?
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Vi ricordo infine che la seconda stagione dell’anime di Shingeki no Kyojin andrà in onda in aprile.
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