La commissione giudicatrice (Kiyoko Arai, Mitsuyo Kakuta, Eiji Kazama, Kaiji Kawaguchi, Kenshi Hirokane, Fujihiko Hosono, e l’editorialista Bourbon Kobayashi) della 62a edizione del Shogakukan Manga Awards ha annunciato lunedì i cinque vincitori di quest’anno, che riceveranno una statuetta in bronzo e un premio in denaro di 1 milione di yen (8230 €).
Miglior manga per bambini
Ijime di Kaoru Igarashi (Gakuen Alice) pubblicato sulla rivista Ciao DX (Shogakukan)
Lanciata nel 2007 con il primo volume intitolato Ijime – Hitoribocchi no Tatakai (Bullismo nell’infanzia: La lotta silenziosa), la serie si compone di 12 volumi e racconta le storie di bambine vittime di bullismo.
Nel 2012 è stato realizzato uno speciale in DVD
Miglior manga per ragazzi
Mob Psycho 100 di ONE pubblicato sulla rivista Ura Sunday (Shogakukan)
Kageyama Shigeo, noto anche come “Mob”, è un ragazzo con problemi ad esprimersi, ma si dà il caso che sia un potente esper. Mob è determinato a vivere una vita normale nascondendo a tutti i propri poteri, ma quando le sue emozioni hanno il sopravvento, qualcosa di terribile gli accade…
ONE, creatore di One-Punch Man, ha lanciato il manga nel 2012, nel 2014 ha debuttato nell’app della Shogakukan MangaOne. La serie animata è andata in onda l’estate scorsa, ed è disponibile in streaming su Crunchyroll.
Miglior manga per ragazze
37.5°C no Namida (37.5°C Tears) di Chika Shiina pubblicato sulla rivista Cheese! (Shogakukan)
La storia ruota attorno a Momoko, una novizia nell’assistenza ai malati. Si prende cura dei bambini troppo malati che non possono essere lasciati dai loro genitori in un normale asilo, che non possono assentarsi dal lavoro. Anche se è una donna asociale famosa perché non ride, Momoko dà la priorità ai sorrisi dei bambini.
Il manga è ripreso nel maggio del 2015. Dall’opera è stato tratto un telefilm.
Miglior Manga in generale
Blue Giant di Shinichi Ishizuka pubblicato sulla rivista Big Comic (Shogakukan)
Questo seinen racconta la storia di Dai Miyamoto, che ha frequentato il club di basket alle medie. Un giorno un suo amico lo porta ad assistere ad uno spettacolo jazz dal vivo, che lo tocca profondamente. Da quel momento comincia ad esercitarsi da solo con il sassofono tenore. Senza alcun insegnamento e senza saper leggere la musica mira a diventare il miglior sassofonista al mondo.
Pubblicata nel 2013 la serie è finita lo scorso agosto. A settembre è iniziato il seguito Blue Giant Supreme. Il manga è stato nominato all’8a e alla 9a edizione del Manga Taisho Awards.
Miglior Manga in generale
Jūhan Shuttai! di Naoko Matsuda pubblicato sulla rivista Monthly Big Comic Spirits (Shogakukan)
Questo seinen racconta le vite delle persone che lavorano alla rivista di manga “Vibes”: dai creatori che pubblicano i loro mang, gli editori, gli addetti alle vendite, i pubblicisti, i tipografi, i designer, i distributori, i librai e i plate-makers. Il manga segue i lavoratori coinvolti nei vari stadi della produzione di un manga.
Lanciato nel 2012, è stato candidato per il premio per la 18a edizione dell’Annual Tezuka Osamu Cultural Prize “Reader Award” nel 2014. Ad aprile è andato in onda un telefilm ispirato al manga:
Inoltre è stato assegnato il premio speciale della giuria a Kenichirō Takai.
Fonti Shogakukan Manga Awards, ANN
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