Contiamo i giorni alla fine di questo tragico 2016, che ci ha portato via tantissime star del mondo dello spettacolo. A David Bowie, Prince, Leonard Cohen (solo per ricordarne alcuni), dobbiamo aggiungere purtroppo il nome di George Michael.
Il cantante si è spento infatti ieri nella sua casa in Inghilterra, stroncato da un infarto. Aveva solamente 53 anni.
Michael era arrivato al successo con i Wham, diventando dei personaggi più popolari del pop degli anni Ottanta, conquistando i fan adolescenti di tutto il mondo, insieme a Andrew Ridgley. È curioso che uno dei brani più noti del gruppo, la canzone natalizia “Last Christmas”, è uno dei brani più suonati durante il 25 dicembre, e l’artista sia morto proprio il giorno di Natale.
La sua avventura solista è iniziata poi nel 1986, per rinascere musicalmente, e sono tantissimi i brani e i duetti entrati nella storia della musica. L’album Faith è subito un successo, vincendo 2 Grammy Award.
Dopo un paio di album (Listen Without Prejudice Vol. 1 e Older), segue una fase di crisi personale (dovuta a scandali legati alla sua omosessualità e al successivo coming-out), per tornare più forte che mai nel 2004 con l’album, Patience, campione di vendite in tutto il mondo.
La sua Careless Whisper è stata utilizzata per la colonna sonora di Deadpool, grande successo di critica e pubblico.
Nella sua carriera ha venduto oltre 100 milioni di dischi.