Uscito nel 2014, Edge of Tomorrow non ha ottenuto un successo stellare al box office (370 milioni di dollari), ma ha ricevuto molti apprezzamenti da parte della critica e di altri spettatori “specializzati”, tra cui l’insospettabile Paul Thomas Anderson. L’anno scorso Tom Cruise ha proposto l’idea per un sequel allo sceneggiatore Christopher McQuarrie e al regista Doug Liman, che potrebbe effettivamente tornare per dirigerlo. Parlando con Collider, il cineasta ha dichiarato:
Quello è l’unico sequel che sto prendendo in considerazione. Anzitutto perché la storia è fantastica: molto meglio del film originale, e io ho amato tantissimo il film originale. In secondo luogo, perché si tratta sia di un sequel sia di un prequel.
Quest’ultimo dettaglio è molto intrigante, ma per il momento non sappiamo cosa intenda: il protagonista di Edge of Tomorrow riviveva continuamente il giorno della sua morte dopo aver ucciso uno degli alieni, in stile Groundhog Day, quindi la commistione di prequel e sequel potrebbe coinvolgere questa idea di loop o di viaggio temporale. Liman ha sottolineato tale aspetto innovativo nella sua intervista con IGN:
Rivoluzionerà il modo di fare sequel. Lo farà davvero.
Le ambizioni sono quindi molto alte (come per il suo Dark Universe, che invece intende rivoluzionare i cinecomic).
In Edge of Tomorrow 2 torneranno sia Tom Cruise sia Emily Blunt, mentre la sceneggiatura è stata affidata a Joe Shrapnel e Anna Waterhouse.
Fonte: ComingSoon.net
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