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Sully accolto con un lungo applauso e una standing ovation a Telluride 2016

Pubblicato il 04 settembre 2016 di Marlen Vazzoler

GUADA ANCHE: Sully – Clint Eastwood, Tom Hanks e il resto del “dream team” in un nuovo video

Ieri all’edizione 2016 del Telluride Film Festival è stato presentato in anteprima mondiale al Palm Theatre il film di Clint Eastwood, Sully. Appena i titoli di coda sono iniziati, è partito un lungo applauso seguito da una seconda standing ovation (la prima c’è stata per l’arrivo del regista e degli interpreti Tom Hanks, Laura Linney ed Aaron Eckhart).

La pellicola, che racconta da un nuovo angolo la storia del pilota Chesley ‘Sully’ Sullenberger e del suo atterraggio di emergenza sul fiume Hudson, è così piaciuta al pubblico che già si parla di una potenziale nomination per il film e per il suo protagonista, Hanks, agli Oscar 2017.

Durante il Q&A, Eastwood ha spiegato che il film è stato rifiutato tre o quattro volte prima di ricevere il via libera, ed ha ricordato che si è trovato in una situazione simile anche per il film Premio Oscar Million Dollar Baby.
Il regista aggiunge che per poco non ha girato la pellicola perchè la storia di Sullenberger era conosciuta ed era già stata raccontata.

“Non sapevo dov’era il conflitto. Quindi l’ho letta e alla fine vieni coinvolto con le udienze del comitato di trasporto e tutto il resto, ma ho realizzato che la sua carriera, a cui voleva porre fine, era improvvisamente in bilico”.

Parlando con Hammond di Deadline, Eastwood ha aggiunto che ha trovato molto interesse in un altro aspetto della storia: la battaglia tra l’umanità e la tecnologia.

A Eastwood è stato chiesto cosa ne pensa del processo filmico oggigiorno:

“Non prestate alcuna attenzione alle tendenze e continuate per la vostra strada. Per me, la storia è il re e tutto ruota intorno a questo. Purtroppo nell’industria cinematografica a tutti piace copiare l’ultima cosa di tendenza. Qualunque cosa ha aperto bene lo scorso fine settimana sarà lei, e ne vorranno farne dieci. Ho avuto la fortuna di essere in grado di evitarlo. E’ grandioso se ti trovi in una posizione in cui puoi fare quello che vuoi”

Infine il regista ha rivelato che il pilota ha approvato il casting di Hanks e che per la scena del salvataggio, in cui l’aereo si trova nel fiume, hanno usato del vero personale di primo intervento e non degli attori.

“E’ sembrata la cosa giusta da fare. In primo luogo, sanno come operare le imbarcazioni”.

La sinossi:
Il 15 gennaio 2009, il mondo assiste al “Miracolo dell’Hudson” quando il capitano “Sully” Sullenberger (Hanks) atterra in emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, considerando la sua impresa eroica senza precedenti, delle indagini minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.

Ricordiamo che il film è stato girato quasi interamente con cineprese IMAX, un formato usato da pochissimi registi. Sully farà il suo ingresso nelle sale italiane il 1 dicembre 2016, distribuito da Warner Bros. Per maggiori informazioni potete consultare la scheda del film sul sito Warner Bros.

Fonte Deadline

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