Considerato uno degli handicap più gravi, l’autismo (di cui vi abbiamo già parlato QUI) colpisce un numero elevato di bambini, portando gravi deficit nella comunicazione e nell’interazione sociale. Da mamma voglio capire di cosa si tratta? La patologia viene diagnosticata nei primi 3 anni di vita e fra i principali sintomi c’è la tendenza all’isolamento del bambino. Ma come vedono il mondo i bambini autistici? Che percezione hanno della realtà che li circonda?
Grazie alla collaborazione del piccolo Jacob Sanchez affetto da autismo è stato possibile ricostruire, una piccola parte dell’universo in cui vivono i bambini affetti dalla sindrome.
I suoi pensieri e le sue emozioni sono state mostrate attraverso un cartone 3D, promosso dalla Bddo New York e dall’Ad Council. Attraverso il viaggio del piccolo Jacob si scoprono i primi segnali dell’autismo, oltre a personaggi terrificanti, mostri surreali e stravaganti, affiancati da oggetti comuni ed elementi rassicuranti.
Ho voluto introdurre la storia di Jacob, parlando di cartoni animati, perchè uno studio ha rilevato, l’importanza che questi hanno nella vita di tutti i bambini, ma soprattutto possono aiutare concretamente i bambini affetti da questa particolare sindrome, dando loro dei validi strumenti.
E’ risaputo che i bambini s’identificano volentieri con i personaggi dei cartoni animati, permettendo loro un collegamento con qualcun altro. L’ASF ha rivelato, che i bambini con autismo tendono a non avere buone competenze sociali, ma l’ identificarsi con un personaggio, può dare loro una specie di linea guida, su come fare per interagire con le altre persone.
Attraverso alcune ricerche svolte al Marmara University è stato scoperto che i cartoni animati sono uno strumento didattico utile per ispirare la creatività e l’immaginazione. Il CDC ha riferito che questo può essere molto utile per aiutare i bambini affetti da autismo , vista la loro grossa difficoltà nello svolgere attività che comportano un “far finta di”.
Purtroppo i piccoli affetti da autismo, hanno difficoltà a richiedere nel modo corretto l’attenzione dei genitori. Cosa accade solitamente la maggior parte delle volte, nei cartoni animati Disney? I genitori muoiono o scompaiono, vedi Frozen, il Re Leone, Bambi etc, costringendo i personaggio principale a crearsi un nuovo percorso di vita. Questo può mostrare ai bambini con la sindrome, l’importanza che hanno i genitori nell’aiutare i bambini a crescere.
Un’altro valido aiuto arriva anche dalla voce dei personaggi Disney, colorata e vivace. Il CDC ha rivelato che un indicatore di disturbo dello spettro autistico è parlare con una voce simile ad un robot. Sentendo la voce dei loro personaggi così calda, e vedendo come si parlano tra di loro, i bambini possono prendere da esempio ed imitarli.
Cosa dire! Ben vengano i cartoni animati Disney.
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