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Pokémon GO: La Top 10 delle notizie più folli!

Pubblicato il 19 luglio 2016 di Fabrizio Tropeano

Come definire Pokémon GO? Un fenomeno di costume? Una collettiva isteria di massa? Il superamento delle barriere fra realtà e social? Decidete voi, siete liberi di scegliere. Di certo la app disponibile da qualche giorno per iOS e Android ha suscitato un clamore che ben poche altre produzioni (non solo videoludiche…) sono riuscite ad ottenere dal mondo dei media tanto che di seguito abbiamo deciso di proporvi la Top 10 delle notizie più folli…

10. RAGAZZO CADE IN UNO STAGNO DI ACQUA PUTRIDA A BROOKLIN PER CATTURARE UN RATTATA
Pokémon Go avvisa nella schermata di caricamento che è sempre il caso di fare attenzione all’ambiente mentre si gioca all’aperto ma non proprio tutti sembrano farci attenzione. Il video che segue testimonia la disavventura capitata ad un giovane a Brooklyn finito in uno stagno del Prospect Park. Quindi se vi fate un bagno non voluto, poi non dite che non vi avevamo avvertito.

9. GIOCATRICE PROFESSIONISTA DI POKEMON PRONTA A GIOCARE PER VOI A 20 DOLLARI L’ORA
Se volete accumulare tante creaturine in Pokémon GO ma non avete voglia e/o tempo, tranquilli, ci pensano i giocatori professionisti come questa giovane ragazza che in un annuncio comparso all’East Village di New York si proclama una player “pro” e pronta a giocare con il vostro smartphone e raccogliere Pokémon per voi alla modica cifra di 20 dollari l’ora.

8. IMMENSA FOLLA SI RIVERSA AL CENTRAL PARK PER VAPOREON
Guardando il video che segue, le ipotesi su quanto sta accadendo potrebbero essere le più svariate. Tante persone in marcia per una grande manifestazione sui diritti civili? Il momento dell’apertura di una mega discoteca all’aperto? Niente di tutto questo. Migliaia di persone alle 23 di venerdi 14 luglio si sono riversate al Central Park di New York perché era improvvisamente apparso Vaporeon, Pokémon particolarmente raro e che decisamente in tanti volevano catturare…

7. POKEMON GO ALZA I PREZZI DEGLI IMMOBILI IN AUSTRALIA
In Australia Pokémon Go sta già sta lasciando il suo segno anche nel settore dell’immobiliare. Secondo alcuni agenti, i prezzi degli immobili potrebbero beneficiare di questo gioco e della presenza di Pokémon all’interno degli stabili. “Basta attraversare la strada per trovare un enorme parco con attrezzature sportive – e abbiamo scoperto che vi è anche qualche raro Pokémon”, recita l’annuncio immobiliare esposto per un immobile sito al 222 di Charles Street a Townsville Cranbrook, nello stato di Queensland in Australia. Rob Levy dell’agenzia RE/MAX in Townsville dichiara “Adesso oltre a fornire informazioni riguardanti l’immobile, devo assicurarmi di essere in grado di fornire all’acquirente informazioni dettagliate sulla presenza o meno di un PokeStop o una Gym dove allenare i Pokémon. Se solo qualcuno lo avesse fatto una settimana fa, lo avrebbero preso per pazzo”.

6. GIOCATORI DI POKEMON GO SCAMBIATI PER LADRI E PRESI A COLPI DI PISTOLA
Giocare a Pokémon GO può essere veramente pericoloso. Emblematico quello che è successo a Palm Coast, in Florida. Due giovani giocatori hanno trovato un luogo di interesse nelle strette vicinanze di un’abitazione e si sono fermati dentro la macchina a smanettare sulla app. I loro rumori però hanno insospettito il padrone di casa che ha pensato ad un possibile furto. Pistola alla mano, è uscito dalla sua dimora, si è avvicinato ai giovani e ha chiesto cosa stessero facendo. Di tutta risposta i giovani sono bruscamente ripartiti e come reazione l’uomo ha sparato, bucando per fortuna soltanto alcune gomme della vettura.

5. POKEMON GO BATTE ANCHE IL PORNO
Che Pokémon GO abbia il doppio degli utenti attivi di Twitter e Tinder non fa più notizia ma ha lasciato veramente sorpresi che le creaturine abbiano battuto in fatto di ricerche su Google un evergreen come il termine “porn”. Il colosso dell’hard YouPorno però non l’ha presa affatto male ed anzi ha postato questa immagine per fare i complimenti a Niantic e Nintendo.

4. RITROVARE CADAVERI? CON POKEMON GO
Dove non arriva la polizia, arriva Pokémon GO. Già in due occasioni, sono stati ritrovati dei cadaveri da parte di giocatori della app più scaricata degli ultimi mila anni. E’ accaduto nel New Hampshire in un ruscello del Rotary Park a Nashua e nei pressi di un fiume a Riverton nel Wyoming con la diciannovenne che ha fatto la macabra scoperta rimasta particolarmente scioccata dall’accaduto.

3. ADDIO LAVORO PER CATTURARE POKEMON
Tom Currie è un giovane di Auckland, Nuova Zelanda, che ha lasciato il suo lavoro all’interno di un ristorante per portare avanti il suo nuovo obiettivo nella vita: catturare tutti le 151 creature presenti attualmente in Pokémon GO. Tom presume che gli saranno sufficienti due mesi per completare l’opera e sta girando in varie città dell’isola per portare avanti il suo progetto. Sembra che i genitori siano stati felici di aiutarlo economicamente per farlo diventare famoso. Currie infatti sta ricevendo messaggi di supporto sulla sua pagina Facebook da ogni angolo del mondo: Canada, USA, Irlanda, India e persino Nepal…

2. LA STAZIONE DI POLIZIA E’ UNA PALESTRA DI POKEMON GO. RICERCATO ENTRA E VIENE ARRESTATO
La stazione di polizia di Milford (Detroit) è una delle tante palestre di Pokémon GO e fin qui niente di strano. Ma se per giocare nel luogo arriva un ventiseienne ricercato da tempo per non essersi presentato ad un processo per una causa di effrazione e viene arrestato perché riconosciuto dalle forze dell’ordine mentre provava ad interagire con il suo smartphone, allora il giovane uomo che potete vedere di seguito meritava una menzione in questa top 10.

1. VIENE ACCOLTELLATO DA UNO SCONOSCIUTO MA INVECE DI ANDARE IN OSPEDALE CONTINUA A CERCARE POKEMON
Il saggio ragazzo che potete vedere di seguito si chiama Michael Baker, ha 21 anni e qualche giorno fa, vagando nella Foresta di Grove in Oregon verso la mezzanotte per catturare Pokémon, ha ricevuto una coltellata da uno squilibrato che lo stesso Michael aveva preso per un altro giocatore della app. Il giovane Baker invece di correre in ospedale a farsi medicare, ha voluto continuare a cercare le creaturine e solo l’intervento coatto della polizia arrivata in seguito ha portato alle cure. Gli amici su Facebook di Michael lo hanno definito “eroico” ed “un grande allenatore di Pokémon”…

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