Negli ultimi anni, l’industria cinematografica ha riscoperto gli arcade classici, i titoli che all’inizio degli anni ’80 hanno reso il videogioco un fenomeno popolare e diffuso. I due alfieri di questa riscoperta sono stati indubbiamente Ralph Spaccatutto e Pixels ma vogliamo anche ricordare la citazione di Galaga che fa capolino nel primo film Marvel dedicato agli Avengers grazie al caustico sarcasmo di Tony Stark.
Anche e non per questa ragione, Bandai Namco ha deciso di rispolverare quattro dei suoi classici più di successo e riproporli su Playstation 4, Xbox One e PC in digital delivery al prezzo di 3.99 euro ognuno oppure in un bundle di 3 titoli a 7.99 euro.
Di che perle stiamo parlando? Di quattro autentici gioielli come Pac Man, la sua versione femminile Ms Pac Man, il già citato Galaga (che nel 2016 compie ben 35 anni…) ed il mitico Dig Dug. Non è stata effettuata alcuna opera di rimasterizzazione sul fronte ludico, proponendo le versioni originali e classiche dei quattro titoli ovviamente in alta risoluzione e con l’introduzione di trofei ed achievements per renderli ancora più invitanti.
Sono stati sorprendentemente introdotti anche dei filtri sonori stile equalizzatore ma reputiamo che saranno veramente in pochi ad utilizzare questa feature decisamente insolita. Disponibile anche un regolatore dello scanline per i più “oltranzisti” retrogamer.
Non manca però qualche piccola variazione sul tema per veri nerd: ad esempio in Pac-Man sarà possibile reintrodurre il bug del livello 256, mentre in Galaga e Dig Dug sono presenti due versioni differenti dei due classici.
Tutti e quattro i titoli si dimostrano dei perfetti evergreen, capaci di conquistare con il loro gameplay immediato con una curva di difficoltà sapientemente strutturata per quella che era la fruizione “a monetine” di quegli anni. Se dovessimo stilare una classifica della produzione più fresca e coinvolgente ancora oggi senza dover ricorrere all’effetto nostalgia per essere interessanti, in prima posizione non si può che trovare Pac-Man insieme alla sua alter ego femminile Miss Pac Man seguiti a stretto giro da Galaga ed infine Dig Dug.
Dover dare un voto a titoli del genere è fuori luogo. Di certo c’è che il loro valore nella storia dei videogiochi è ampiamente fuori discussione e risultano essere divertenti per chi li ha giocati a loro tempo, sia chi li riscopre per la prima volta per ragioni anagrafiche. Ovviamente su PC in tanti hanno trovato la scappatoia degli emulatori ma sulle console di casa Microsoft e Sony sono al debutto assoluto. Una ragione in più per prenderli in considerazione visto anche il loro prezzo esiguo soprattutto nel bundle 3 in 1 oltre al piacere di giocarli in alta definizione e su un grande schermo TV.