Esiste qualcosa di più terrificante, oggigiorno, dell’essere poco popolari su Facebook? Dietro ogni “mi Piace” si nasconde una soddisfazione il più delle volte inspiegabile ma soprattutto si nasconde un orrore più grande. Senza dilungarci troppo in spiegazioni psicologiche, possiamo limitarci a dire che le insidie nascoste dietro i social network sono moltissime, tra queste c’è l’assuefazione, che in certi casi può rivelarsi una vera e propria malattia. Le “piazze virtuali”, tanto indispensabili al giorno d’oggi, possono rivelarsi dei veri e proprio veicoli del male.
È questo uno dei presupposti di Friend Request – La Morte ha il tuo Profilo, il techno thriller diretto da Simon Verhoeven. Un film che ruota attorno all’universo virtuale dei social network (proprio come aveva fatto un’altra recente pellicola, Unfriended, caratterizzata però da una messa in scena totalmente diversa), fondendo tematiche attuali con altre più classiche e ricorrenti nel cinema horror.
Al centro della vicenda la giovane Laura (Alycia Debnam-Carey, volto noto per la sua partecipazione a Fear The Walking Dead) all’apice della sua popolarità su Facebook, che un “bel” giorno decide di accettare l’amicizia dell’oscura Marina, sola e disperatamente alla ricerca di un’amica. Marina finirà per rivelarsi una ragazza poco equilibrata, a tal punto che laura, esasperata, deciderà di punirla nel modo peggiore, eliminandola dalle amicizie del social network. Il risultato è decisamente dei più inaspettati: senza la sua “migliore amica” Marina decide di togliersi la vita e di perseguitare la povera Laura (e tutti i suoi amici) dall’aldilà.
I rimandi al passato sono molti e passano dal più ovvio The Ring (nel film diretto da Hideo Nakata il veicolo del male era una videocassetta, in questo caso ogni smartphone, tablet o PC) a Nightmare – Dal Profondo della Notte, il cult diretto dal compianto Wes Craven. Negli anni ’80 un gruppo di teenager era perseguitato da una figura malvagia che uccideva nei sogni ed era impossibile sfuggirgli proprio perché tutti, prima o poi, devono dormire. Nel 2016 un gruppo di teenager si trova a fronteggiare una minaccia soprannaturale che agisce sfruttando le principali ossessioni contemporanee, da cui è altrettanto impossibile sfuggire.
Critica sociale da un lato ma anche una vena più spensierata, che risponde ad un’esigenza fondamentale e sacrosanta del cinema horror: regalare un po’ di sani brividi. E bisogna dire che, a parte qualche prevedibilità, il film riesce sul serio a donare dei momento di pura tensione, alternati ad intermezzi animati suggestivi che rappresentano le principali ossessioni della malvagia Marina. Tenendo presenti il contesto e gli intenti, lontani da ogni pretesa intellettuale ma al tempo stesso tremendamente attuali, possiamo tranquillamente dire che il gioco funziona.
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Friend Request – La Morte ha il tuo Profilo farà il suo ingresso nelle sale italiane l’8 giugno 2016. Per maggiori informazioni potete consultare la pagina facebook ufficiale del film. #LaMorteHaIlTuoProfilo
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