Comincia oggi la 69ma edizione del Festival di Cannes, che si svolgerà in Costa Azzurra fino al 22 maggio. Com’è noto, il Direttore Thierry Frémaux e il Presidente Pierre Lescure hanno scelto Café Society di Woody Allen come film d’apertura: un vero e proprio record per l’attore/sceneggiatore/regista newyorkese, che ha aperto il Festival di Cannes già due volte con Hollywood Ending (2002) e Midnight in Paris (2011).
Il maestro di cerimonie
Anche quest’anno non ci sarà una madrina, ma un padrino: l’attore francese Laurent Lafitte sarà il maestro di cerimonie, e raccoglierà il testimone di Lambert Wilson. Lafitte è noto soprattutto per film come I fiumi di porpora, Piccole bugie tra amici e Non dirlo a nessuno, ma fa parte anche del cast di Elle, il film di Paul Verhoeven che sarà presentato in concorso durante questa edizione. L’attore, inoltre, ha prestato la voce alla versione francese de Il piccolo principe.
La giuria
Il Festival di Cannes si dimostra ben più illuminato dell’Academy nel celebrare il talento di George Miller: il regista australiano, infatti, è stato incaricato di presiedere la Giuria del Concorso Ufficiale, a un anno di distanza dalla presentazione di Mad Max: Fury Road, avvenuta proprio a Cannes. Di grande prestigio anche il resto della Giuria, composta dal regista francese Arnaud Desplechin, dall’attrice americana Kirsten Dunst, dall’attrice e regista italiana Valeria Golino, dall’attore danese Mads Mikkelsen, dal regista ungherese László Nemes, dall’attrice e cantante francese Vanessa Paradis, dal produttore iraniano Katayoon Shahabi e dall’attore canadese Donald Sutherland.
Il concorso ufficiale
Il prestigio del Festival di Cannes è rimasto inalterato nel corso degli anni, e anche stavolta cerca di unire cinema mainstream e sperimentazione, grandi nomi già affermati e nuovi talenti. Il Concorso Ufficiale è molto ricco, e offre una prestigiosa selezione di cineasti internazionali (di cui nessun italiano), alcuni dei quali sono veri e propri veterani della manifestazione, come i fratelli Dardenne, Olivier Assayas, Pedro Almodovar, Ken Loach, Park Chan-wook e Cristian Mungiu. Tra i film più attesi c’è sicuramente The Neon Demon, l’horror di Nicholas Winding Refn con Elle Fanning, ma non si può ignorare nemmeno il ritorno del grande Paul Verhoeven con Elle, sua prima regia in lingua francese. Graditissimo anche il ritorno di Andrea Arnold con il suo primo film americano, American Honey, mentre Jeff Nichols – pochi mesi dopo aver portato Midnight Special a Berlino – presenterà Loving. Ci sarà inoltre The Last Face, nuova regia di Sean Penn. Ecco la lista completa del Concorso Ufficiale:
Toni Erdmann – Maren Ade
Julieta – Pedro Almodovar
American Honey – Andrea Arnold
The Unknown Girl – Jean-Pierre and Luc Dardenne
Personal Shopper – Olivier Assayas
It’s Only The End Of The World – Xavier Dolan
Ma Loute – Bruno Dumont
Paterson – Jim Jarmusch
Rester Vertical – Alain Guiraudie
Aquarius – Kleber Mendonca Filho
Mal de Pierres – Nicole Garcia
I, Daniel Blake – Ken Loach
Ma’Rosa – Brilliante Mendoza
Loving – Jeff Nichols
Bacalaureat – Cristian Mungiu
Agassi – Park Chan-Wook
The Last Face – Sean Penn
Sieranevada – Cristi Puiu
Elle – Paul Verhoeven
The Neon Demon – Nicolas Winding Refn
I film Fuori Concorso
Sono quattro i film Fuori Concorso, ma comprendono ben tre “pezzi grossi” del cinema mainstream che affolleranno il red carpet di star internazionali: Il Grande Gigante Gentile di Steven Spielberg (con Mark Rylance, Bill Hader e Rebecca Hall), Money Monster di Jodie Foster (con George Clooney e Julia Roberts) e The Nice Guys di Shane Black (con Russell Crowe e Ryan Gosling). Qui di seguito troverete la lista completa.
Il GGG – Steven Spielberg
Money Monster – Jodie Foster
The Nice Guys – Shane Black
Gok Sung – Na Hong-Jin
Gli italiani
L’anno scorso ci fu la ben nota tripletta Moretti-Garrone-Sorrentino (peraltro lasciata a bocca asciutta nei premi finali), mentre stavolta il Concorso Ufficiale non include alcun film italiano. Questo però non significa che gli italiani siano assenti dal Festival di Cannes, tutt’altro. Nella sezione Un Certain regard ci sarà Pericle il Nero di Stefano Mordini (Provincia meccanica, Acciaio), tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Ferrandino, prodotto e interpretato da Riccardo Scamarcio. Nella Quinzaine des réalisateurs figureranno invece La pazza gioia di Paolo Virzì, con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi; Fiore di Claudio Giovannesi (Alì ha gli occhi azzurri), con Valerio Mastandrea e Daphne Scoccia; e Fai bei sogni di Marco Bellocchio, con Valerio Mastandrea, Bérénice Bejo, Fabrizio Gifuni e Miriam Leone, basato sul libro di Massimo Gramellini (Bellocchio è un habitué del Festival Di Cannes, e inizialmente si dava per scontato che sarebbe stato inserito nel Concorso Ufficiale). Tra le Proiezioni Speciali ci sarà invece L’ultima spiaggia di Thanos Anastopolous e Davide Del Degan. Infine, nella Semaine de la critique sarà presentato I tempi felici verranno presto di Alessandro Comodin, regista dell’ottimo L’estate di Giacomo, con Sabrina Seyvecou ed Erikas Sizonovas.
Altre sezioni
Nelle altre sezioni del Festival, si segnala la presenza del grande Jim Jarmush con Gimme Danger, che sarà presentato nelle Midnight Screenings. Si tratta di un documentario incentrato sui The Stooges, il celebre gruppo di Iggy Pop, Ron Asheton, Scott Asheton e Dave Alexander, precursori – o, secondo alcuni, veri e propri fondatori – del punk rock. Molto atteso anche Captain Fantastic, nella sezione Un Certain regard: il film di Matt Ross (28 Hotel Rooms) racconta la storia di un devoto padre di famiglia (Viggo Mortensen) che ha cresciuto i suoi figli nell’isolamento di una foresta del Pacific Northwest, imponendo loro un’educazione fisica e intellettuale molto rigorosa; costretto a lasciare quel paradiso ed entrare nel mondo “reale”, metterà in discussione la sua idea di cosa significhi essere un genitore. Il cast comprende anche Frank Langella, Kathryn Hahn e Steve Zahn. Nella Quinzaine des réalisateurs si segnalano invece: Dog Eat Dog di Paul Schrader, con Nicolas Cage, Willem Dafoe e lo stesso Schrader, storia di tre uomini che escono di prigione e devono riadattarsi alla vita “civile”; Neruda di Pablo Larraín, storia di un ispettore che dà la caccia al celebre poeta cileno, con Gael García Bernal, Antonia Zegers e Alfredo Castro; e Poesía Sin Fin di Alejandro Jodorowsky, che torna con un film autobiografico.
Qui di seguito troverete l’elenco dei film inclusi nelle altre sezioni.
MIDNIGHT SCREENINGS
Gimme Danger – Jim Jarmusch
The Train to Busan – Yeon Sang-Ho
Blood Father – Jean-François Richet
UN CERTAIN REGARD
Varoonegi – Behnam Behzadi
Apprentice – Boo Junfeng
Voir Du Pays – Delphine Coulin and Muriel Coulin
La Danseuse – Stephanie Di Giusto
Clash – Mohamed Diab
La Tortue Rouge – Michael Dubok de Wit
Fuchi Bi Tatsu – Fukada Koji
Omar Shakhsiya – Maha Haj
Me’Ever Laharim Vehagvaot – Eran Kolirin
After the Storm – Kore-Eda Hirokazu
Hymyileva Mies – Juho Kuosmanen
La Large Noche de Francisco Sanctis – Francisco Marquez & Andrea Testa
Caini – Bogdan Mirica
Pericle il Nero – Stefano Mordini
The Transfiguration – Michael O’Shea
Captain Fantastic – Matt Ross
Uchenik – Kirill Serebrennikov
QUINZANE DES REALIZATEURS
Divines – Houda Benyamina
Dog Eat Dog – Paul Schrader
L’Economie du Couple – Joachim Lafosse
L’Effet aquatique – Sólveig Anspach
Fai bei sogni – Marco Bellocchio
Fiore – Claudio Giovannesi
La pazza gioia – Paolo Virzì
Ma vie de courgette – Claude Barras
Mean Dreams – Nathan Morlando
Mercenaire – Sacha Wolff
Neruda – Pablo Larraín
Poesía sin fin – Alejandro Jodorowsky
Raman Raghav 2.0 – Anurag Kashyap
Risk – Laura Poitras
Tour de France – Rachid Djaïdani
Two Lovers and a Bear – Kim Nguyen
Les Vies de Thérèse – Sébastien Lifshitz
Gorg o goosfand – Shahrbanoo Sadat
Fonte: Sito ufficiale del Festival di Cannes
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