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Uefa Euro 2016: La Recensione del Videogame

Pubblicato il 24 aprile 2016 di Fabrizio Tropeano

Disponibile come contenuto aggiuntivo scaricabile gratuitamente per tutti i possessori di Pro Evolution Soccer 2016 in qualsiasi formato (PS4, PS3, PC, Xbox One, Xbox 360) o nei negozi come “repackaging” di PES 2016 su Playstation 4 e PS3 con in copertina il campione gallese del Real Madrid Gareth Bale, Uefa Euro 2016 è il videogame ufficiale dei prossimi campionati europei di calcio che si svolgeranno in Francia la prossima estate.

Opportuno mettere subito in evidenza un aspetto: Uefa Euro 2016 presenta lo stesso (ed eccellente secondo la nostra opinione) gameplay di PES 2016 e per saperne di più in merito, vi rimandiamo alla nostra recensione di qualche mese fa.

Konami però per il lancio del videogame ha aggiornato molti altri aspetti del titolo. In primis un numero elevatissimo di volti dei giocatori è stato migliorato tanto che tutti i partecipanti agli Europei sono realizzati in maniera veramente convincente. Sono stati inoltre aggiunti molti “player id” ovvero un insieme di animazioni e caratteristiche uniche tali da far somigliare veramente moltissimo i comportamenti dei calciatori all’interno del gioco, alle controparti reali.

Anche la telecronaca (compresa quella italiana ovviamente) è stata aggiornata con vari rimandi alla competizione stessa e con molte altre righe aggiuntive di commento ad opera del confermatissimo Fabio Caressa che ad inizio match leggerà anche le formazioni come potrete sentire nel prossimo filmato.

UEFA Euro 2016 si presenta all’interno di PES come una competizione in cui potremo scegliere una fra le 24 nazionali che si sono qualificate per la competizione finale. Le opzioni a disposizione non sono moltissime visto che si limitano alla possibilità di creare i gironi eliminatori in modo random oppure seguire il sorteggio già avvenuto oltre a poter giocare da soli o in co-op con un amico e provare a vincere la competizione in compagnia.

Non mancano neppure i palloni ufficiali della competizione, l’inserimento di un nuovo stadio (lo stade De France di Saint-Denis, a poca distanza da Parigi e dove si svolgerà la finale), una grafica “televisiva” rinnovata, varie coreografie nel momento dell’arrivo in campo delle squadre ed anche tanti nuovi scarpini come le Nike Hypervenom Phantom II, le Hypervenom Phantom II NJR, le Puma evoSPEED SL e PARA Mexico Lite 15 HG JP.

Su quello che c’è in Uefa Euro 2016 c’è ben poco da aggiungere. A questo punto siamo arrivati al momento di dover elencare le mancanze. Passiamo come peccati veniali o comunque legati a problemi “commerciali” sia il fatto che non tutte le squadre hanno la licenza completa per le divise (dieci sono presenti, cinque arriveranno con un DLC poco prima dell’inizio della competizione ufficiale, mentre nove non l’avranno proprio) così come sia stato aggiunto soltanto lo Stade De France tra gli impianti in cui si giocherà la competizione.

Lasciano di più l’amaro in bocca però l’assenza della possibilità di vivere la strada per gli Europei sin dalle qualificazioni iniziali e la totale assenza di una modalità on line. Immaginarsi ad esempio un torneo rapido da giocare in multiplayer oppure un “somma punti” divisi per nazione, avrebbe sicuramente dato una marcia ed un senso in più a questo contenuto aggiuntivo che di fatto così, a livello strutturale, sembra essere la copia di un videogame dedicato ad una competizione ufficiale di calcio degli anni ’90.

Segnalando anche come non tutti gli inni nazionali vengano riprodotti ad inizio partita, rimane infine l’incognita sull’aggiornamento dei convocati (anche in questo caso manca la possibilità di poterli scegliere liberamente) al momento non proprio in linea completamente con le possibili scelte dei commissari tecnici. Ci auguriamo ovviamente che, come saranno disponibili le liste ufficiali dei partecipanti alla competizione, anche Konami le aggiorni per essere in perfetta sincronia con quanto accadrà sui campi di gioco transalpini la prossima estate.

Come si suol dire, a caval donato non si guarda in bocca e come DLC gratuito Uefa Euro 2016 è una piacevole aggiunta per ravvivare l’esperienza single player di PES 2016. Indubbiamente però una licenza così importante e prestigiosa sarebbe potuta essere valorizzata maggiormente da Konami che in questo modo forse sarebbe riuscita ad intercettare una parte di quell’utenza che non si avvicina, molto probabilmente per pregiudizi, a Pro Evolution Soccer, perdendo così questa edizione 2016 che secondo l’opinione di chi vi sta scrivendo, è nettamente la migliore degli ultimi 10 anni.

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