Il remake di Death Note a Netflix, dopo il dietrofront della Warner Bros?
Il remake americano di Death Note diretto da Adam Wingard potrebbe aver trovato una nuova casa. La pellicola era originariamente in produzione della Warner Bros, ma Variety parla di un dietrofront dello studio.
Il progetto ha attirato l’interesse di diversi studios tra cui STX e Lionsgate, ma è Netflix ad essere entrata in trattative finali per la produzione della pellicola che verrà interpretata da Nat Wolff (Città di carta) e Margaret Qualley. L’accordo non dovrebbe raggiungere la cifra spesa per Bright (90 milioni), ma dovrebbe aggirarsi tra i 40-50 milioni di dollari.
Basato sull’omonimo manga di 13 volumetti scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, che ha dato vita a romanzi, videogiochi, due serie animate dello studio Madhouse, una trilogia cinematografica, un telefilm (2015) e un nuovo live action la cui uscita è prevista per quest’anno in Giappone, il remake racconta la storia di uno studente (Wolff) che scopre un misterioso taccuino che ha il potere di uccidere le persone il cui nome viene scritto tra le sue pagine. Una serie di inspiegabili omicidi darà vita a un gioco del gatto e del topo con un poliziotto solitario.
Prodotto da Roy Lee, Dan Lin, Jason Hoffs e Masi Oka, il remake di Death Note è sceneggiato da Jeremy Slater (Fantastic Four). Doug Davison e Brian Witten sono i produttori esecutivi.
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L’inizio delle riprese è previsto, ma non confermato, per giugno 2016.
Fonte Variety
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