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Guy Hamilton, regista di quattro film di James Bond ma anche di I lunghi giorni delle aquile, Forza 10 da Navarone e Assassinio allo specchio, è morto ieri all’età di 93 anni in un ospedale dell’isola spagnola di Majorca, dove si era trasferito.
L’ospedale Juaneda Miramar di Palma de Mallorca ha fornito oggi un comunicato stampa in cui ha riportato che Hamilton è morto ieri. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sullo stato di salute del regista.
Hamilton ha diretto Sean Connery in Agente 007 – Missione Goldfinger e Agente 007 – Una cascata di diamanti, e Roger Moore in Agente 007 – Vivi e lascia morire e Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro.
Moore l’ha ricordato su Twitter:
Incredibly, incredibly saddened to hear the wonderful director Guy Hamilton has gone to the great cutting room in the sky. 2016 is horrid.
— Sir Roger Moore (@sirrogermoore) April 21, 2016
“Sono incredibilmente, incredibilmente rattristato nel sentire che il meraviglioso regista Guy Hamilton se n’è andato nella grande cabina del montaggio in cielo. Il 2016 è orrido”
Hamilton è stato assistente alla regia di filmaker importanti come Carol Reed e John Huston.
Nato in Inghilterra, ha vissuto con la famiglia in Francia dove ha iniziato la carriera cinematografica negli anni trenta.
Di seguito un’intervista del regista in cui spiega che non poteva prendere James Bond seriamente.
E’ stato nominato ai BAFTA nel 1961 per la sceneggiatura di Quasi una truffa che ha annche diretto nel 1959.
Fonti Deadline, Roger Moore, Director’s Cut, Usa Today
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