Brutte notizie per i fan della saga di Maze Runner, le riprese del terzo e ultimo film Maze Runner: The Death Cure sono state sospese a tempo indeterminato, questo perché le ferite riportate dal protagonista Dylan O’Brien durante una scena del film, si sono rivelate molto più gravi di quanto creduto all’inizio.
Il protagonista della saga Dylan O’Brien si è ferito sul set il 18 marzo 2016, secondo delle fonti stava indossando un imbracatura su un veicolo in movimento, ma è stato tirati fuori improvvisamente dal veicolo e successivamente è stato colpito da un altro veicolo.
Secondo un rapporto della WorkSafeBC Dylan ha ricevuto una commozione cerebrale, lacerazioni e una frattura facciale. La Fox aveva deciso di sospendere le riprese fino al 9 maggio per dare all’attore il tempo di riprendersi, ma adesso viene riportato che non solo il cast e la troupe sono stati mandati a casa, ma il nuovo inizio delle riprese dipenderà dal tempo che impiegherà O’Brien per riprendersi e la possibilità di riassemblare sia il cast che la troupe.
La portavoce di O’Brien, Jennifer Allen ha spiegato:
“Le sue ferite sono molto serie, ha bisogno di molto più tempo per riprendersi”.
Lo studio ha emesso un comunicato:
“La ripresa della fotografia principale di Maze Runner: The Death Cure è stata ulteriormente rimandata per dare a Dylan O’Brien più tempo per riprendersi completamente dalle sue ferite. Auguriamo a Dylan una veloce guarigione e non vediamo l’ora di ricominciare la produzione, il prima possibile”.
A questo punto difficilmente la pellicola rispetterà la data di uscita, fissata in Italia per il 16 febbraio 2017.
Fonte THR
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