Eccoci qui di nuovo per la serata tutti in famiglia davanti alla tv. La scelta questa volta è passata nelle mani di mia figlia e lei, amante degli animale e soprattutto dei delfini come me, ha deciso per: “Dolphin Tale”, che da poco più di una settimana è disponibile anche su Netflix. Lungometraggi e serie tv sui delfini se ne sono visti tanti, ma per quanto mi riguarda, questo film ha una marcia in più.
Una storia con il giusto divertimento, alternata a momenti di riflessione soprattutto per i bambini. Il film è ispirato a fatti realmente accaduti sulle coste della Florida, Charles Martin Smith dirige la pellicola che ha realmente commosso l’America. Al Clearwater Marine Hospital, arriva un delfino con la coda ferita e dolorante, a cui viene dato il nome Winter. A trovarlo è un pescatore che chiede aiuto a Sawyer Nelson un bambino che sta pedalando sulla sua bicicletta, lungo la spiaggia.
I medici decidono di tagliare l’arto ormai morto, ma come tutti sappiamo un delfino, senza coda non riesce a nuotare.
Winter ha bisogno di una coda nuova, perchè senza di essa la sua vita è in pericolo. Il problema è che fino ad ora nessuno ha mai realizzato una cosa simile.
Il dr. Cameron McCarthy un medico esperto di prostetica in campo militare se ne interessa e riesce nell’impresa con l’aiuto di Sawyer, diffondendo speranza e forza di volontà a tutti i bambini portatori di handicap, incoraggiati a proseguire per la propria strada da un dolcissimo e giocherellone delfino. Penso che il messaggio di fondo del film sia forte e chiaro “Qualsiasi cosa ti accada nella vita, tu puoi rialzarti ed andare avanti”. Voi cosa ne dite? Io qualche pensiero l’ho fatto.
Vi consiglio di vederlo, molto bello e soprattutto toccante.
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