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Trackmania Turbo: La Recensione

Pubblicato il 29 marzo 2016 di Fabrizio Tropeano

Per chi non avesse mai avuto rapporti con Trackmania fino ad oggi, possiamo dire che la serie propone dal 2004 un gameplay arcade in cui sarà sufficiente premere il tasto avanti per partire. Non vi dovrete neppure preoccupare degli avversari visto che non ci sono collisioni ma non fate conclusioni affrettate: Trackmania non è affatto un gioco semplice.

L’elemento preponderante di ogni capitolo della serie è l’incredibile velocità e la conformazione delle piste che sono qualcosa di assolutamente diabolico (alcune di esse danno la certezza delle tendenze sadiche dei programmatori che vanno aumentando di episodio in episodio): giri della morte, trampolini esagerati, salti multipli, piste di accelerazione infernale, dirupi, lavori in corso e chi più ne ha, più ne metta!

Fortunatamente il controllo delle macchine è semplicemente sublime permettendo di avere il loro controllo anche quando sono in volo (in pratica anche in volo si potrà accelerare o frenare… realismo zero ma divertimento immenso!) e ridurre al minimo le uscite di pista che possono costarvi la vittoria molto facilmente. Comunque a parole è veramente difficile esprimere tutto il divertimento che ha da offrirvi quello che è diventato un vero e proprio culto per tanti giocatori, compreso chi vi sta scrivendo questa recensione.

Le modalità di gioco sono tantissime: il single player presenta duecento piste divise in venti gruppi ambientate in quattro ambientazioni diverse. Per ogni pista c’è un tempo che ci consente di guadagnare una medaglia d’oro, una d’argento ed una di bronzo. Ci sono poi i tempi trackmaster ovvero quelli realizzati dai programmatori stessi da battere se proprio vorrete superarvi! Inoltre avremo anche tre classifiche diverse con cui confrontarci: il ranking mondiale, quello nazionale e regionale. Il tutto porta ad un tasso di competizione veramente elevato e fa rivivere gli anni delle sala giochi quando si faceva di tutto per battere gli high-score.

Il multiplayer di Trackmania è immenso sia online che offline. In rete potrete affrontarvi con altri cento (avete letto bene… cento!) giocatori in varie modalità che vanno dalla corsa in contemporanea (niente collisioni anche in questo caso) a sessioni a tempo di vario genere. Se invece amici “reali” a portata di console o PC, c’è uno split screen per un massimo di quattro giocatori, una modalità con visuale allargabile a seconda delle distanze o il più compassato hotseat in cui ci si alternerà davanti allo schermo per fare il tempo migliore.

Trackmania ha un altro asso nella manica veramente imbattibile: l’editor delle piste utilizzabile sia in modalità avanzata e quasi del tutto manuale oppure in versione semplificata dove molti parametri vengono gestiti dall’intelligenza artificiale. La creazione di ogni giocatore si potrà usare in rete per i match e non solo: semplicemente con un click ve la potrete salvare e giocare anche in singolo e quindi potete facilmente capire come questo significhi una longevità potenzialmente infinita. L’editor presenta l’unica criticità della produzione transalpina visto che la modalità avanzata su console con solo il pad, invece del combo mouse + tastiera del PC, rende il tutto un pò complicato ma ovviamente non si potevano neppure pretendere miracoli da questo punto di vista.

Non si può negare che i programmatori di Nadeo non si siano anche sforzati di regalarci il miglior Trackmania di sempre da un punto di vista visivo: su Playstation 4 (la versione da noi testata ma i risultati dovrebbero essere gli stessi sia su PC che su Xbox One) abbiamo un frame rate inchiodato a 60 fps, colori dinamici che mutano con l’esposizione al sole o meno in tempo reale, strutture poligonali immense, ambienti di gioco pieni, pienissimi di elementi, incredibile sensazione di velocità ed altitudine, effetto dell’acqua straordinario.

Anche il lato sonoro è stato curato bene: tantissime tracce tendenzialmente tecno sono perfette per accompagnare le nostre peripezie. Inoltre l’intensità della musica sarà direttamente proporzionale alla velocità dando ancora di più un senso di immersione sensoriale alla nostra esperienza videoludica.

Dobbiamo infine annotarvi l’ultimo pregio di Trackmania Turbo: il prezzo. Ubisoft ha deciso di proporlo sul mercato sin dal day one ad una cifra ridotta (39.90 euro su tutte le piattaforme). Se anche minimamente amate le esperienze videoludiche racing immediate e poco simulative, TT deve assolutamente entrare sin da subito nella vostra softeca!

Ultima segnalazione per il prossimo futuro: Trackmania Turbo potrà essere fruito con i due sistemi di realtà virtuale Oculus Rift e Playstation VR. Come definirla se non la classica ciliegina sulla torta?

VOTO: 9.5