Videogames

The Guest: La Recensione del Videogame

Pubblicato il 10 marzo 2016 di Fabrizio Tropeano

Titolo di debutto dello studio indipendente spagnolo Team Gotham, è appena arrivato su Steam per PC alla modica cifra di 9.99 euro, The Guest, un’avventura grafica in prima persona per alcuni tratti decisamente originale e di cui vi scriviamo qui di seguito senza darvi alcuno spoiler.

Tutto il videogame (in cui potremo muoverci a scelta sia con il joypad che con il combo mouse + tastiera) infatti si svolge all’interno di una camera d’albergo (sicuramente il budget per realizzare il videogame è stato decisamente ridotto…) e se pur possa sembrare incredibile, non mancheranno le cose da fare nel corso delle 7 ore di gioco previste.

The Guest è ambientato negli anni ’80 e ci fa impersonare il dottor Evgeni Leonov, un anziano scienziato Russo, misteriosamente prigioniero all’interno di una stanza dell’hotel Oakwood.

Entrati all’interno della struttura, non vi verrà fatto alcun preambolo o introduzione: starà a noi scoprire pian piano quello che sta accadendo in quella camera d’albergo a dir vero non così ospitale.

Senza darvi alcuna anticipazione sulla trama, non possiamo che complimentarci con il Team Gotham per essere riuscito a coniugare un’ambientazione così minimale ad un livello di tensione e pathos elevatissimi con le giuste pause che fanno assaporare ogni scoperta che faremo nei tempi giusti.

The Guest non può che essere un’avventura grafica in cui dovremo esplorare ogni angolo della camera, prendere ed utilizzare oggetti oltre che risolvere alcuni enigmi di cui alcuni veramente complicati e che nei giocatori meno pazienti potrebbero provocare fastidio e frustrazione.

La realizzazione tecnica si può riassumere con il termine funzionale visto che non brilla certo per particolari effetti speciali o altro ma tanti dettagli inseriti e soprattutto la colonna sonora (sia musicale che per i suoni usati) riescono nell’insieme a creare un’atmosfera inquietante e suggestiva al punto giusto.

Per essere chiari però, The Guest non è un’avventura a tinte horror quanto un thriller psicologico, tanto per non creare aspettative diverse da quello che potrete trovare nella produzione spagnola.Tutto si gioca sui colpi di scena e sulla suspense tanto che una volta completato, avrà ben poco senso rigiocarci.

Come titolo di debutto per Team Gotham, non si può che promuovere The Guest a cui vanno le nostre lodi anche per un rapporto qualità/prezzo veramente elevato. Da giocare al buio e con cuffie dotate di un buon volume e bassi potenti al punto giusto.

VOTO: 8