Serie tv e dintorni: “Topo Tip”

Di Topo Tip esiste veramente di tutto, libri da leggere e con cui imparare divertendosi, giochi didattici e interattivi, persino una serie tv approdata in Italia nel 2014. I libri sono stati tradotti in 32 lingue, e venduti oltre 9 milioni di copie in tutto il mondo, di cui più di 2 milioni soltanto in Italia.

Adesso la serie verrà riproposta da Rai YoYo a partire dal 10 aprile, tutti i giorni alle ore 17.45, con ben due puntate. Gli episodi saranno 52 della durata di 7 minuti ciascuno, rivolti al piccolo pubblico tra i 3 e i 7 anni.

Voi conoscete Topo Tip? Topo Tip è un topolino che vive in un prato ai margini del bosco, in una piccola casetta costruita con mobili fatti con oggetti che noi abbiamo perso. Nelle varie puntate, il topino affronterà il viaggio del “crescere”.
Imparerà ad andare in bicicletta, inizierà ad assaggiare e mangiare le verdure, affronterà la paura del dottore, e la nascita della sorellina. In ogni episodio il nostro simpatico protagonista affronterà un piccolo ostacolo, una paura, oppure un malumore, e tutto verrà risolto nell’ arco dell’episodio.

Le avventure del topino affrontano quindi, i piccoli grandi problemi relativi alle tappe della crescita e aiutano anche i bambini – spettatori, che si riconoscono in Tip, a comprenderli e a superarli.
Perchè Topo Tip piace tanto ai bambini?
I bambini si riconoscono in lui. Vive in una famiglia tradizionale, con il papà, la mamma, la sorellina, i nonni e amici vari, ed è nella cosiddetta fase del “no”. Le storie partono tutte da una negazione, la pappa no, all’ asilo non ci vado, i denti non li lavo etc. Il capriccio è il tema di fondo, di fronte al quale c’è la risposta dolce, coinvolgente, sdrammatizzante dei genitori.

Pietro Pinetti, amministratore delegato dello Studio Bozzetto & Co. ha commentato: «Siamo orgogliosi di aver realizzato questo progetto seriale “made in italy”, sviluppato grazie al lavoro ed alla creatività di giovani talenti nazionali. Abbiamo riscontri positivi da tutto il mondo tra i quali la vendita della serie a Disney Junior per il mercato Latino Americano e i dati di share, che in alcuni stati hanno raggiunto l’80% sul target 4/8. La seconda stagione è in pre-produzione e siamo convinti che, lavorando in squadra insieme a RAI e tutti i co-produttori, potremo raggiungere ottimi risultati anche in Italia!».

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