Il film biografico sulla pattinatrice Tonya Harding, I, Tonya, scritto da Steven Rogers ha trovato la sua protagonista: Margot Robbie. Prodotta da Bryan Unkeless con la sua Clubhouse Pictures e dalla stessa Robbie con la sua etichetta, la LuckyChap Entertainment la pellicola è al momento senza un regista.
La Robbie sta costruendo il progetto attorno a se stessa, e alcuni finanziatori hanno cominciato a mostrare interesse verso il film.
Tonya Harding cominciò a pattinare a tre anni, dopo un’infanzia difficile vissuta a Portland, la giovane divenne una pattinatrice artistica di livello internazionale, fu la prima americana a completare un triple axel in una competizione ufficiale, nel 1991 vinse il primo posto ai campionati nazionali statunitensi e arrivò seconda ai campionati mondiali.
Nel 1994 avrebbe dovuto lottare contro Nancy Kerrigan per la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici Invernali di Lillehammer, ma alla fine Tonya salì alla ribalta per l’aggressione nei confronti della Kerrigan per mano dell’ex-marito Jeff Gillooly, della guardia del corpo Shawn Eckhardt che assunsero Shane Stant per rompere la gamba destra dell’atleta. La Harding vinse i campionati nazionali di Detroit mentre la Kerrigan fu costretta a ritirarsi. Alla fine vennero entrambe selezionate per Lillehammer ma la Harding arrivò ottava mentre la Kerrigan vinse la medaglia d’argento.
Gillooly testimoniò contro la Harding, che fu costretta a ritirarsi dal USFSA. Fu bandita a vita e venne spogliata del titolo di campionessa ottenuto nel 1994. La donna divenne inoltre persona non gradita nel circolo dei professionisti.
Rogers ha scritto la sceneggiatura dopo aver fatto delle lunghe interviste alla Harding e a Gillooly.
Prossimamente vedremo la Robbie in Suicide Squad e in La leggenda di Tarzan.
Vi invitiamo a seguire il nostro canale ScreenWeek TV per rimanere costantemente aggiornati sulle principali notizie riguardanti il mondo del Cinema. È inoltre disponibile la nostra nuova App per Mobile.