Il regista del reboot di Tomb Raider, Roar Uthaug (The Wave) ha svelato a IGN che il film utilizzerà un approccio simile a quello del videogioco della Crystal Dynamics di Tomb Raider, che ha riavviato la franchise nel campo video-ludico narrando la prima avventura di Lara, dopo essere naufragata su un’isola del sud Pacifico.
“Penso che rendere Lara Croft un vero essere umano, sia qualcosa che vogliamo sicuramente portare anche noi sul grande schermo. Credo che vogliamo far relazionare la gente a Lara, come personaggio. Spero di poter inserire un po’ delle mie sensibilità norvegesi alla franchise franchise… Sono sempre stato un fan dei personaggi femminili forti e penso di aver avuto dei personaggi femminili forti in tutti i miei film precedenti, quindi è qualcosa che ho sempre trovato interessante”.
Uthaug che confessa di giocare a Tomb Raider sin dal primo videogioco uscito nel 1996, spiega che dopo aver diretto il disaster movie The Wave, era interessato a realizzare un film d’azione ancora più grande.
“Crescendo, I predatori dell’Arca Perduta era uno dei miei film preferiti, quindi per me lavorare in quel genere è un sogno che diventa realtà. Penso che tutti vogliamo che sembri un moderno film d’azione e far sembrare reale quello che sta accadendo”.
Ecco il trailer di The Wave:
Scritto da Geneva Robertson-Dworet (Transformers 5) il reboot di Tomb Raider, ancora senza una data di uscita, sarà prodotto dalla GK Films.
Fonte IGN
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