Wolverine 3 è sempre stato pensato per essere R-rated
La settimana scorsa vi abbiamo segnalato la foto di un depliant della Toy Fair in cui la 20th Century Fox rivelava di puntare a una classificazione Restricted (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati) per Wolverine 3, e immediatamente abbiamo pensato che fosse una conseguenza del grande successo di Deadpool. Ebbene, pare che non sia così.
Un articolo di Den of Geek riporta infatti che – secondo le consuete fonti interne allo studio – il cinecomic sia sempre stato pensato per essere R-rated, a causa del livello di violenza (e probabilmente per il linguaggio) contenuto nella sceneggiatura di Michael Green. Un personaggio come Wolverine è certamente adatto per la categoria Restricted, ma la Fox non si era mai spinta a tanto, anche perché si tratta di eroe molto popolare anche presso il pubblico giovane. Comunque sia, i risultati di Deadpool hanno dimostrato che un cinecomic R-rated può ottenere grandi incassi nonostante i limiti imposti sugli spettatori, quindi lo studio non corre grandi rischi. D’altra parte, sarà l’ultima interpretazione di Hugh Jackman nel ruolo del mutante artigliato, e per molti rappresenterà un appuntamento imperdibile.
Le riprese cominceranno nel giro di un mese: aspettiamoci qualche notizia di casting nelle prossime settimane, oltre a maggiori dettagli sulla trama, che pare sia basata su Old Man Logan di Mark Millar.
Wolverine 3, diretto da James Mangold e sceneggiato da Michael Green, uscirà nelle sale americane il 3 marzo 2017.
Fonte: ComicBookMovie
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