L’Italia ha trovato il suo supereroe? Sembra proprio di sì. Si chiama Enzo Ceccotti ed è interpretato da Claudio Santamaria, anche se il termine più adatto per descriverlo non sembra essere “eroe”.
Il protagonista di Lo Chiamavano Jeeg Robot, il film diretto da Gabriele Mainetti, in arrivo nelle nostre sale il 25 febbraio, è in realtà un poco di buono, che entra in contatto con una sostanza radioattiva e scopre di avere una forza sovraumana. Un delinquente destinato a diventare eroe suo malgrado, perché, come ci ha insegnato il mondo dei fumetti, “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”.
Enzo Ceccotti è il primo, vero, supereroe italiano. Una figura che non cerca di imitare i suoi colleghi americani e il citato Jeeg Robot e che, come dichiarato dallo stesso regista, è protagonista di una storia che incarna “le verità che ci appartengono, tangibili in personaggi ricchi di fragilità”.
A giudicare dai numerosi consensi ricevuti finora, ci troviamo di fronte ad una pellicola imperdibile, in grado di dimostrarsi un’eccezione all’interno di un panorama cinematografico, il nostro, che da troppo tempo sembra essersi assopito.
Possiamo scoprire ulteriori dettagli sul film grazie al video che trovate qui sotto. La nostra inviata Sonia ha intervistato i protagonisti di Lo Chiamavano Jeeg Robot:
Enzo Ceccotti entra in contatto con una sostanza radioattiva. A causa di un incidente scopre di avere un forza sovraumana. Ombroso, introverso e chiuso in se stesso, Enzo accoglie il dono dei nuovi poteri come una benedizione per la sua carriera di delinquente. Tutto cambia quando incontra Alessia, convinta che lui sia l’eroe del famoso cartone animato giapponese Jeeg Robot d’acciaio.
Lo Chiamavano Jeeg Robot farà il suo ingresso nelle sale italiane a febbraio 2016. Nel cast troviamo anche Luca Marinelli, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Ilenia Pastorelli e Francesco Formichetti.
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