Agent Carter – La stagione 2 avrà legami con Doctor Strange; ecco una nuova clip
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Come Agents of S.H.I.E.L.D., anche Agent Carter istituisce dei legami con i film dell’Universo Cinematografico Marvel: se la prima stagione era in qualche modo collegata a Captain America: The Winter Soldier, la seconda sarà invece connessa al prossimo Doctor Strange.
Il legame con le avventure del Mago Supremo prenderà corpo nella Darkforce, energia extra-dimensionale negativa già presente nei fumetti Marvel, e citata in Agents of S.H.I.E.L.D. nell’episodio in cui Coulson e compagni affrontavano Blackout, supercattivo che attinge i suoi poteri proprio da quell’energia. In Agent Carter, però, sarà chiamata Isodyne, e la showrunner Michele Fazekas ne ha spiegato l’origine a ComicBookResources:
Scoprirete che l’Isodyne è una conseguenza dei test nucleari nel deserto, quando stavano sperimentando ciò che veniva chiamata “bomba atomica”… e uno dei test non andò come si aspettavano. Scoprirete di più nella stagione 2, ma si imbattono in quella che – nell’Universo Marvel – viene chiamata Darkforce, solo che non l’hanno mai vista prima, quindi la chiamano semplicemente Materia Zero. Questo è il nostro legame con il mondo di Doctor Strange e anche con S.H.I.E.L.D., perché l’avete già vista in S.H.I.E.L.D..
Peggy (Hayley Atwell) si trasferirà a Los Angeles per indagare su questa misteriosa energia, e ciò significa che Agent Carter sconfinerà in territori ancora più fantascientifici e/o sovrannaturali. Per quanto riguarda Doctor Strange, sappiamo che il Signore delle Arti Mistiche non ha mai padroneggiato la Darkforce, ma è possibile che qualche suo avversario la usi nel film.
È inoltre disponibile una clip tratta dalla premiere:
Ecco la sinossi della seconda stagione di Agent Carter:
Determinata a combattere le minacce dell’Era Atomica dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Agente Carter si trasferisce da New York City a Los Angeles per la sua missione più pericolosa e bizzarra. Il Capo dell’SSR della Costa Est, Jack Thompson (Chad Michael Murray), invia Peggy a lavorare con il neo eletto Capo dell’SSR della Costa Ovest, Daniel Sousa (Enver Gjokaj), per indagare su uno strano omicidio che coinvolge un corpo luminescente che emana freddo.
Al suo arrivo, Peggy si riunisce con Edwin Jarvis (James D’Arcy), maggiordomo di Howard Stark (Dominic Cooper) nonché suo fedele alleato, che la accoglie nella vita hollywoodiana e la sistema nella casa di Stark. Laggiù, Peggy conosce Ana (Lotte Verbeek), grande spirito libero e moglie devota di Jarvis, per cui prova un’immediata simpatia.
Alla fine, la strana indagine conduce Peggy a incontrare lo strambo ma fascinoso scienziato Jason Wilkes (Reggie Austin), che diventa rapidamente un alleato – e le scintille si accendono. Mentre Peggy continua a trovare indizi su questo peculiare caso, scopre le macchinazioni di Whitney Frost (Wynn Everett), star del cinema, brillante fisico e vero potere dietro a suo marito, il candidato al Senato Calvin Chadwick (Currie Graham). Calvin, un politico che farebbe qualunque cosa per conquistare il vertice, fa amicizia con Vernon Masters (Kurtwood Smith), un veterano del Dipartimento della Guerra con un’acuta percezione di come funziona il sistema. Peggy si rende presto conto che la corruzione scava in profondità, e che distinguere il bene dal male è alquanto difficile.
Il cerchio si chiude quando la spia russa Dottie Underwood (Bridget Regan) ritorna nella vita di Peggy in un modo nuovo e inatteso. Ma pur scoprendo una nuova città e amici sia vecchi sia nuovi – oltre a un potenziale nuovo amore – Peggy impara che le luci scintillanti della Hollywood post-bellica mascherano un pericolo ancora più sinistro che minaccia tutto ciò che ha giurato di proteggere.
Peggy (Hayley Atwell) si trasferirà quindi a Los Angeles, e Hollywood giocherà un ruolo importante nella vicenda. Jarvis (James D’Arcy) e Daniel Sousa (Enver Gjokaj) la seguiranno in California, e conserveranno i loro ruoli regolari. Torneranno anche Dominic Cooper e Bridget Regan nei ruoli di Howard Stark e Dottie Underwood (la prima Vedova Nera). Kurtwood Smith sarà invece Vernon Masters, mentre Ken Marino presterà il volto a Joseph Manfredi.
La seconda stagione alzerà decisamente la posta in palio: non solo potrà contare su dieci episodi (due in più rispetto alla prima stagione), ma potrà schierare anche una celebre villain dei fumetti Marvel, ovvero Madame Masque (Wynn Everett), che sarà l’antagonista principale; gli sceneggiatori hanno però cambiato la sua identità, rendendola un’attrice hollywoodiana sul modello di Hedy Lamar. Agent Carter andrà in onda sulla ABC a partire dal 19 gennaio, durante la pausa invernale di Agents of S.H.I.E.L.D..
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Fonti: ComicBookMovie; ComicBookMovie
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