L’ambizioso roadshow progettato da Quentin Tarantino per il western The Hateful Eight: la proiezione del film in 70 mm in 100 cinema sparsi per gli Stati Uniti dal giorno di Natale, per due settimane, è stata ridotta a una sola settimana. Anticipando così l’uscita ufficiale nelle sale americane al 1 gennaio 2016 e non più all’8 gennaio.
Questa scelta è stata presa dopo essersi resi conto che solo la metà delle sale coinvolte, 50, sarà in grado di partecipare al roadshow con la presentazione da 70mm. Per le sale rimanenti pare che sia stata tagliata una versione DCP (Digital Cinema Package), che al momento stanno finendo di preparare.
In una video intervista con DP/30, Tarantino ha rivelato che l’idea originale di The Hateful Eight era in realtà un romanzo che avrebbe continuato le avventure di Django, il protagonista di Django Unchained.
“Dopo aver fatto Django sapevo che non volevo fare alcun sequel cinematografico di Django o qualcos’altro, ma mi piaceva l’idea della presenza di alcuni tascabili che avrebbero potuto continuare ulteriormente le avventure di Django o forse tornare indietro nel tempo, con un altro paio di avventure di Django/Schultz. Non avevo mai scritto prima un romanzo e ho pensato che avrei voluto provare a cimentarmi a scrivere un tascabile di Django. A quel tempo era stato chiamato Django nell’Inferno Bianco (Django in White Hell, uno dei capitoli di The Hateful Eight). Invece del maggiore Warren c’era Django”.
Ma il personaggio non funzionava per questa storia:
“Dato che stavo introducendo dei personaggi così grezzi in questo brano, e ci sarebbero stati altri personaggi ancora più disdicevoli, che li attendevano [alla merceria], e ad un certo punto mi sono reso conto, ‘Beh sai cosa non va in questo brano? E’ Django, deve andarsene. Perché non dovresti avere un senso morale quando hai a che fare con questi otto personaggi'”.
Di seguito potete leggere la sinossi ufficiale del film:
Come in Django, l’ambientazione è Western ma dal sud schiavista Tarantino si è spostato verso il freddo Nord America. La guerra di secessione è finita da qualche anno. Una diligenza viaggia nell’innevato inverno del Wyoming. A bordo c’è il cacciatore di taglie John “The Hangman” Ruth (Kurt Russell) e la sua prigioniera Daisy Domergue (Jennifer Jason Leigh), diretti verso la città di Red Rock dove la donna verrà consegnata alla giustizia. Lungo la strada, si aggiungono il Maggiore Marquis Warren (Samuel L. Jackson), un ex soldato diventato anche lui un famoso cacciatore di taglie, e Chris Mannix (Walton Goggins) , che si presenta come nuovo sceriffo di Red Rock. Infuria la tempesta e la compagnia trova rifugio presso la stazione della diligenza di Minnie Haberdashery, dove vengono accolti non dalla proprietaria, ma da quattro sconosciuti: Bob (Demian Bichir), che è accompagnato dal boia di Red Rock Oswaldo Mobray (Tim Roth), il mandriano Joe Gage (Michael Madsen) e il generale della Confederazione Sanford Smithers (Bruce Dern). La bufera blocca gli gli otto personaggi che ben presto capiscono che raggiungere la loro destinazione non sarà affatto semplice. Per molte ragioni.
Nel cast di The Hateful Eight troviamo James Parks (Kill Bill Vol. 1 & 2), Dana Gourrier (Django Unchained), Zoë Bell (Death Proof), Gene Jones (No Country for Old Men), Keith Jefferson (Django Unchained), Lee Horsley (Django Unchained), Craig Stark (Django Unchained) e Belinda Owino (Django Unchained). Con loro ci saranno Michael Madsen e Samuel L. Jackson nei panni di due cacciatori di taglie, Bruce Dern, Walton Goggins, James Remar, Tim Roth, Kurt Russell, Amber Tamblyn Channing e Demian Bichir. Jennifer Jason Leigh sarà invece Daisy Domergue: una donna accusata di omicidio poi fatta prigioniera e caricata su una diligenza in compagnia di altri soggetti poco raccomandabili come cacciatori di taglie e disertori.
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