Come cambierebbe la storia di James Bond se fosse ambientata in Canada? Ce lo racconta Serena Matcha Latte nella nuova puntata di #Popcorn.
E se 007 fosse canadese? Questa surreale eventualità potrebbe diventare realtà grazie alla Convenzione di Berna che regola il termine dei copyright delle opere letterarie. Come ci racconta Serena Matcha Latte nella nuova puntata di #Popcorn, infatti, dal 1 gennaio in Canada, i libri di Ian Fleming sono entrati nel pubblico dominio e questo significa che chiunque può ripubblicare il suo lavoro, creare delle nuove storie su James Bond o adattarle per la tv o il grande schermo.
I registi Lee Demarbre e Ian Driscoll ne stanno già approfittando e stanno lavorando a una nuova versione di Solo per i tuoi occhi, ambientata a Ottawa, in Canada appunto. In Europa e negli Stati Uniti, infatti, i diritti d’autore rimango ancora di proprietà degli eredi, quindi il probabile nuovo non potrà essere proiettato oltre il confine per altri 20 anni.
Guarda la nuova puntata di #Popcorn con Serena Matcha Latte:
Nel frattempo, la produttrice dei film di James Bond Barbara Broccoli ha confessato in una recente intervista che in primavera cominceranno a lavorare a Bond 25 e spera che Daniel Craig voglia continuare ad interpretare il famoso agente segreto.
Cosa ne pensate di questa possibile nuova versione di James Bond?