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Gods Of Egypt – Chadwick Boseman ‘Non vengono fatti film da 140 milioni con attori di colore’

Pubblicato il 09 dicembre 2015 di Marlen Vazzoler

Gods of Egypt – Alex Proyas e la Lionsgate si scusano per il whitewashing nel cast

A pochi mesi dall’uscita nelle sale del film fantasy Gods of Egypt, di Alex Proyas, il regista e lo studio Lionsgate si sono scusati pubblicamente per aver scelto per lo più attori bianchi per interpretare degli antichi dei Egizi: Rufus Sewell (Urshu), Gerard Butler (Set), Nikolaj Coster-Waldau (Horus), Geoffrey Rush (Ra), Goran D. Kleut (Anubis) o degli egiziani, il giovane protagonista del film Bek ha il volto di Brenton Thwaites.

Ma in Gods Of Egypt c’è anche qualche attore di colore, tra questi spicca Chadwick Boseman che vedremo nei panni di Pantera Nera in Captain America: Civil War. L’attore ha spiegato alla rivista GQ di aver accettato il ruolo per dare un po’ di diversità al cast.

“In genere cerco di ignorare le controversie sulla stampa, ma alcune persone intorno a me mi hanno detto, ‘Hey… potresti voler dare un occhiata a questo’.
Quando sono stato originariamente approcciato con la sceneggiatura, ho pensato che questa [critica] avrebbe potuto saltar fuori, e così è stato. E sono grato che sia accaduto, perché in realtà sono d’accordo. Per questo ho voluto parteciparvi, quindi potrete vedere qualcuno di origine africana interpretare Thoth, il padre della matematica, dell’astronomia, il dio della saggezza. E nel film, in realtà sono più numeroso degli altri dèi, sia in senso letterale che figurato. E’ difficile che la gente lo capisca senza vederlo”.

Gods of Egypt

Nel character poster di Thoth, vediamo che il dio può sdoppiarsi in più corpi, ecco a cosa si riferisce la superiorità numerica letterale. Quella figurata probabilmente ha a che fare con i poteri del dio. Gli egiziani credevano che senza le parole di Thoth, gli dei non avrebbero potuto esistere. Inoltre il suo potere nell’Oltretomba era senza limiti e poteva rivaleggiare con quello di Ra e Osiride.

Ma Boseman ha confermato quanto detto in precedenza da Ridley Scott, i finanziatori non sborsano grandi somme di denaro per pellicole interpretate da attori di colore.

“Ma sì, le persone non fanno film da 140 milioni di dollari interpretati da neri e gente di colore. [Scuote la testa]”.

Proprio Boseman sarà il protagonista di una pellicola di questo genere, Black Panther, che forse ha trovato un regista.

Nikolaj Coster-Waldau, Gerard Butler e Geoffrey Rush interpreteranno rispettivamente il Dio del Cielo Horus, il Dio delle Tenebre Set e il Dio Sole Ra. Brenton Thwaites, Attore australiano visto in Maleficent, sarà invece Bek, il protagonista di quest’avventura: un ladro umano poco interessato delle faccende degli Dei ma coinvolto suo malgrado nel momento in cui la sua amata Zaya (Cortney Eaton, vista in Mad Max: Fury Road) viene maledetta da Set. Passerà così dalla parte di Horus nella speranza di rompere la maledizione. La sceneggiatura del film, in arrivo nelle sale italiane il 25 febbraio 2016, è stata affidata a Burk Sharpless e Matt Sazama, autori anche del nuovo Dracula della Universal.

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Fonte GQ foto Mike Windle/Getty Images North America