Nel 2016 non vedremo alcun nuovo episodio di Fargo, poiché la terza stagione sarà pronta nel 2017. Lo ha dichiarato il creatore Noah Hawley a Variety:
La realtà è che non la vedrete nel 2016. È uno show invernale, nel bene e nel male. Non c’è tempo per girare un’altra stagione prima che questo inverno finisca.
Insomma, è un problema di tempistiche: bisognerà attendere il prossimo inverno, quindi le riprese si svolgeranno tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, mentre l’esordio su FX avverrà nella primavera del 2017. Hawley ha assicurato che la maggior parte della stagione sarà stata scritta prima ancora di entrare in produzione:
È molto importante, per me e per gli altri produttori, separare la scrittura dalla produzione. Ci prendiamo il nostro tempo e concepiamo la storia intera, scriviamo almeno otto delle dieci ore totali [prima di cominciare le riprese], in modo da sapere esattamente dove stiamo andando e com’è la storia intera. Ora siamo nel pieno della scrittura. Ho scritto la prima ora, siamo circa a metà della stagione. Continueremo a scrivere nei prossimi mesi con l’idea di entrare in produzione – un po’ come nel nostro primo anno – in novembre, e tornare in onda per la primavera del 2017.
Sappiamo che la terza stagione sarà ambientata nel 2010, quattro anni dopo gli eventi della prima, ma non includerà nessuno dei suoi interpreti regolari come protagonisti, e potrebbe non avere alcun legame con le storie precedenti; quindi, non aspettatevi il ritorno di Molly Solverson, la dolce e arguta poliziotta interpretata da Allison Tolman. La storia, comunque, «sarà più contemporanea, e questo è entusiasmante». Inoltre:
La nostra prima stagione era ambientata nel 2006, ma non ci siamo occupati di come sia realmente la vita in quella regione in un mondo più contemporaneo. Mi piace l’idea che stiamo vivendo in una cultura orientata dai selfie – la gente fotografa ciò che sta mangiando per farlo vedere agli altri [su internet] – e questa dinamica sociale sembra molto antitetica rispetto al pragmatismo luterano di quei luoghi. Molti aspetti delle nostre storie criminose ruotano attorno alla difficoltà delle persone nell’esprimere loro stesse e nel comunicare.
Hawley sottolinea che nella seconda stagione di Fargo non sono presenti indizi sulla trama della terza. In ogni caso, gli autori hanno le idee chiare su come procedere:
Nel terzo anno la domanda, strutturalmente e stilisticamente, è questa: “Cosa resta da dire? Cosa possiamo fare che sembri simile, ma che sia anche diverso, in modo da non ripeterci?” Siamo sempre alla ricerca di connessioni ed elementi che s’inseriscano nel mondo più vasto che stiamo costruendo, con la speranza di non sembrare mai leziosi, pretestuosi o troppo furbi.
Il rinnovo di Fargo per la terza stagione è l’ennesimo riconoscimento delle capacità di Noah Hawley come sceneggiatore. Di recente abbiamo scoperto che per FX scriverà anche Legion (ambientata nel mondo degli X-Men) e Ghiaccio-Nove (tratta dall’omonimo romanzo di Kurt Vonnegut).
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Potete scoprire, commentare e votare tutti gli episodi di Fargo sul nostro Episode39 a questo link.