Trailer & Video Festival Interviste
Nato nella prefettura di Fukushima in Giappone, Tsutomu Nihei studia architettura negli Stati Uniti e lavora in un impresa di costruzioni a New York per un anno, prima di tornare in Giappone e iniziare a percorrere una carriera nel mondo dei fumetti.
Prima del suo debutto lavora per due anni come assistente di un altro mangaka, Tsutomo Takahashi in due opere pubblicate anche in Italia, Alive e Jirashin. Nel 1997 comincia la serializzazione del seinen Blame!, seguono il prequel Noise, e le opere Abara, BioMega e Knights of Sidonia, adattata in una serie animata prodotta dalla Polygon Pictures giunta alla seconda stagione.
Nelle sue opere cyberpunk la Terra è sempre vittima di un’apocalisse provocata principalmente dall’N5S virus o da delle creature extratterrestri di nome Gauna, sono inoltre presenti diversi elementi ricorrenti come le Toha Heavy Industries, le creature di silicone, le megastrutture… Tanto che ci si è chiesti se esiste un legame tra queste opere oppure no.
Ecco la nostra intervista con il maestro, SPOILER ALERT dal punto 19.26 al punto 21.24 parliamo del finale del manga di Sidonia, ancora non pubblicato in Italia.
– Tsutomu Nihei ci parla dei concept art realizzati per il film Neuromancer di Vincenzo Natali e per altri progetti
– Le differenze in termini di tono, narrattività e le caratteristiche del protagonista di Knight of Sidonia sono state realizzate per creare un opera più appetibile a un pubblico più vasto
– Da alcuni anni sta cercando di fare qualcosa di completamente diverso da BioMega e Blame. ‘Non ho assolutamente intenzione di darmi delle scadenze, per adesso dico in giro di essere in pensione’
– Le Toha Heavy Industries saranno presenti in tutti isuoi fumetti
– Per quanto riguarda i legami tra le varie opere voglio lasciare che i lettori con la loro immaginazione creino delle teorie
– Nihei non conferma l’estistenza dei tre universi nelle sue opere, perché ‘se lo dice lui sarà così’. Vuole lasciare completa libertà di interpretazione.
– Non pensa che la sua prossima opera sarà ambientata nel mondo dei mecha, non è sicuro
– Per Blame e BioMega non ha mai pensato a una struttura narrativa, non era stata stabilita all’inizio. La storia è stata creata strada facendo. Per Sidonia ha seguito fedelmente la storia che aveva ideato
– Anche in Abara non aveva programmato come sarebbe evoluta la storia. Ha finito il manga quando ha deciso che la storia sarebbe finita così.
– SPOILER ALERT FINALE DI SIDONIA dal punto 19.26 al punto 21.24
– Con Tanikaze ha creato un personaggio che fosse il più normale e il più umano possibile, che non avesse un carattere spiccato e simpatico a tutti
– Tanikaze rappresenta la sua figura ideale di un pilota di un mecha, specialmente nelle sue ultime azioni
– Hellriser ha pienamente influenzato le sue opere
– Trasferimento dal disegno sulla carta a quello digitale, abbraccia le nuove tecnologie e pensa che si debbano accogliere le tecnologie di ultimo grido.
– Nihei ci svela che è in produzione la serie animata di Blame!, realizzata come Sidonia, e che sta curando la realizzazione dei concept art
Purtroppo non abbiamo una chiara immagine degli altri due concept art
Ecco infine la conferenza stampa con il maestro
– Introduzione di Marco Pelitteri
– La sua passione per Gregory Benford e i giochi di fantascienza
– Lo studio di architettura non mi ha molto influenzato a differenza del suo lavoro nell’edilizia, che l’ha influenzato nella costruzione delle strutture interne
– Blade Runner è il film che l’ha più influenzato, e Giger nella creazione dei mostri
– Ha seguito la tradizione del mecha umanoide introdotta con Gundam, ma ha introdotto degli elementi provenienti da altri mecha, e ha inserito degli elementi nuovi (i propulsori nella parte dietro)
– In Blame ha voluto creare un mondo che fosse stato creato solo da esseri umani. L’ha creato molto grande perché non fosse troppo facile da attraversare, voleva ricreare le proporzioni di una formica gettata in un edificio, che non riesce a capire dove si trova
– Il mio stile è stato volutamente modificato in Sidonia
– Snikt!, il fumetto di Wolverine realizzato per la Marvel è inedito in Giappone
– La forma dei Kabi in Sidonia non ha un vero e prorio significato, lascia ai lettori il compito di trovarlo
– Gli piace moltissimo Wolverine
– In Blame ha lasciato ai lettori la possibilità di poter creare diverse interpretazioni, mentre in Sidonia dove ha stabilito una linea narrativa, le emozioni dei lettori sono state stabilite
– Prima non aveva una buona impressione sulle serie animate, a causa delle sue esperienze negative. I creatori dell’anime di Sidonia hanno creato un’opera meravigliosa, molto apprezzata dal pubblico.
– Non è stato deciso se nella sua prossima opera tornerà l’N5S Virus o i Gauna, potrebbe essere qualcosa di simile alle opere precedenti.
– Non ho la tendenza alla distruzione, è completamente casuale, ha detto sarcasticamente.
– La Terra continuerà ad essere distrutta nelle prossime opere. Penso che la Terra debba essere ditrutta.
– Molti gli domandano la spiegazione del finale di Blame. ‘Effettivamente ho un po’ il terrore di tornare a rileggere la mia opera, e assolutamente non ricordo come era la conclusione, quindi a voi’
– Le donne che popolano Sidonia ‘Sono un esternamento dei miei profondi desideri, questi personaggi sono venuti fuori perché quando disegnavo Blame stavo molto soffrendo, e sono venuti fuori così’.
– Quando non avrò più idee e astro creativo potrei fare un crossover tra i personaggi di Blame e quelli di Sidonia.
-Un ottima idea inserire Nagate in un nuovo volume di Blame Academy.
Lucca 2015 – Mamoru Oshii parla dei compromessi necessari per girare Garm Wars – L’ultimo Druido
Vi invitiamo a seguire i nostri canali ScreenWeek TV e ScreenWeek NEWS per rimanere costantemente aggiornati sulle principali notizie riguardanti il mondo del Cinema.