Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 2, il capitolo che segna la fine della saga cinematografica tratta dai romanzi di Suzanne Collins, è uscito in questi giorni in quasi tutti i paesi del mondo, Italia compresa. Gli incassi sono stati eccellenti, anche se non sono riusciti a superare quelli del precedente capitolo.
Nel nostro paese l’esordio è stato ottimo. Si parla di 4 milioni di euro raccolti in quattro giorni nei 600 schermi monitorati, una parte dei quali (minima) in 3D. Già 547mila gli spettatori corsi nelle sale, per un’incredibile media di oltre 6500 euro per copia.
Numeri importanti che non si distanziano particolarmente da quelli del terzo episodio, visto che lo scorso anno la Parte 1 esordì con 4.4 milioni di euro, per poi chiudere a quota 8.9 milioni.
Negli USA c’è stato invece un calo rispetto ai precedenti capitoli. La stima del weekend parla di oltre 101 milioni di dollari, contro i 121 milioni della Parte 1 lo scorso anno. Ricordiamo inoltre che i primi due capitoli esordirono tutti con oltre 150 milioni di dollari, segnando record a dir poco incredibili.
Nonostante il calo, Hunger Games è l’unica saga negli USA ad avere tutti e quattro i propri capitoli con opening weekend oltre i 100 milioni! Rimarrà quindi nella storia per questo record così particolare. Nel mondo sono 247 i milioni di dollari raccolti in soli quattro giorni, di cui 146 milioni incassati al di fuori degli USA: è la stessa cifra del secondo film, e di poco inferiore ai 154 milioni del terzo capitolo. Se dovesse chiudere intorno ai 700 milioni, la saga avrà raccolto 3 miliardi di dollari con sole quattro pellicole a fine corsa, uno dei più grandi successi di sempre.
SPECTRE, la nuova avventura cinematografica dell’agente segreto con licenza di uccidere James Bond, è stabile al secondo posto. Il film con Daniel Craig continua a rimanere nella parte alta del podio e al suo terzo weekend ha raccolto altri 1.24 milioni di euro, per un totale ormai di 11 milioni di euro. Skyfall tre anni fa chiuse la sua corsa a 12.8 milioni, e pare che Spectre possa replicare se non superare tale risultato. Nel mondo sono quasi 700 i milioni di dollari raccolti: il successo della saga non accenna a fermarsi!
Terzo posto per Matrimonio al Sud, la commedia di Paolo Costella con protagonista Massimo Boldi, che cala del 29% e incassa altri 946mila euro nel weekend per un totale di 2.6 milioni dopo 11 giorni, mentre in quarta posizione troviamo il fantasy Pan – Viaggio sull’Isola Che Non C’è, il film diretto da Joe Wright e incentrato sulle origini di Peter Pan, che al suo secondo weekend aggiunge altri 781mila euro per un totale di 2.3 milioni.
Esordio al quinto posto per Loro chi?, la commedia con protagonisti Edoardo Leo (Noi e la Giulia, Buongiorno papà) e Marco Giallini (Buongiorno papà, Io, loro e Lara, La bellezza del somaro, Tutta colpa di Freud), che raccoglie in quattro giorni 718mila euro con una media vicina ai 2mila euro per copia.
Tra le altre nuove proposte del weekend, segnaliamo in settima posizione Mr. Holmes, il film ispirato all’omonimo romanzo scritto nel 2005 da Mitch Cullin con protagonista Ian McKellen (495mila euro), mentre la commedia italiana Dobbiamo Parlare è decima con 224mila euro. 13esima posizione infine per il thriller nostrano In Fondo al Bosco con Filippo Nigro (162mila euro, media 1500 euro per copia).
COSA SUCCEDERA’ IL PROSSIMO WEEKEND CON IL SECONDO PIXAR DEL 2015, IL VIAGGIO DI ARLO?
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