Inside Out vola a quota 18.7 milioni di euro; bene The Martian

Inizia a diventare davvero impressionante la corsa di Inside Out, il film targato Disney-Pixar campione di incassi in tutto il mondo, al boxoffice italiano.

Dopo la tenuta spettacolare nel secondo weekend, il film è calato solamente del 29% anche questo fine settimana e ha incassato negli ultimi quattro giorni altri 3.87 milioni di euro, con una media per copia di 5500 euro: era da molto tempo che non si vedevano cifre di questo tipo in un terzo weekend di programmazione.

Il totale a questo punto è di 18.7 milioni, e ha già superato colossi come Age of Ultron e Fast & Furious 7, diventando il quarto incasso dell’anno. In termini di spettatori, il film ha già superato anche American Sniper e Cinquanta Sfumature, e si posiziona al secondo posto nella classifica dei film più visti.

Ecco la nuova Top10 degli incassi del 2015:

1 MINIONS € 22.8 milioni di euro (3.46 milioni spettatori)
2 CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO € 19.62 milioni (2.83 M)
3 AMERICAN SNIPER € 19.06 milioni (2.81 M)
4 INSIDE OUT  18.751.805 EURO (2.880.885 SPETTATORI)*
5 FAST & FURIOUS 7 € 18.65 milioni (2.69 M)
6 AVENGERS: AGE OF ULTRON € 16.55 milioni (2.30 M)
7 SI ACCETTANO MIRACOLI € 15.47 milioni (2.35 M)
8 CENERENTOLA € 14.97 milioni (2.41 M)
9 JURASSIC WORLD € 14.7 milioni (2.1 M)
10 THE IMITATION GAME € 8.36 milioni (1.31M)

Per quanto riguarda i film Pixar, è ormai il secondo risultato di sempre dietro Alla ricerca di Nemo, mentre in termini di incasso ha appena superato Ratatouille (17.4 milioni) ed entro poche ore lo farà anche per numero di spettatori (2.94 milioni, ne mancano poco più di 100mila).

La vera sfida ora è con Minions, primo incasso del 2015 e a quota 22.8 milioni di euro: quanto riuscirà ad avvicinarsi Inside Out?

Buon esordio per Sopravvissuto – The martian di Ridley Scott, nuova incursione fantascientifica del regista di Alien poco prima di girare il sequel di Prometheus, e con protagonista Matt Damon insieme ad un cast a dir poco spettacolare.

L’adattamento del romanzo di Andy Weir, presentato in anteprima al Festival di Toronto, non ha deluso in patria dove ha raccolto 55 milioni di dollari questo weekend, e nemmeno sfigurato in Italia con i suoi 2.26 milioni di euro in quattro giorni, e una media per copia di ben 5300 euro.

Ottima tenuta, nonostante la concorrenza, per Everest di Baltasar Kormàkur, il film che ha aperto la 72esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, e ispirato agli eventi incredibili accaduti nel 1996. Altri 1.18 milioni di euro per il dramma in 3D, in calo solamente del 25%, per un totale di quasi 3.3 milioni dopo undici giorni di programmazione.

Proseguendo troviamo Padri e figlie, la nuova pellicola diretta dal nostro Gabriele Muccino con grandi star hollywoodiane del calibro di Russell Crowe e Amanda Seyfried. L’esordio è stato di poco più di un milione di euro, e media di 2100 euro circa per il dramma famigliare, mentre Io e lei di Maria Sole Tognazzi, con la coppia Ferilli-Buy, si è fermato a quota 707mila euro (media però di quasi 3000 euro). Settima posizione per Straight Outta Compton di Gary Felix Gray, il biopic che racconta la fulminea ascesa e caduta degli NWA, e campione di incassi negli USA con oltre 160 milioni di dollari incassati. 334mila euro il raccolto, con una media di circa 2mila euro per copia.

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