Screenweek dal Giappone
Debutto direttamente al primo posto al botteghino giapponese per Bakuman, film tratto dall’omonimo manga scritto da Oba Tsugumi e disegnato da Obata Takeshi (Death Note), il cui tema principale è proprio il mondo dei fumetti, visto però dalla parte di chi li crea. Con un incasso di circa 2 milioni di dollari il lungometraggio diretto da One Hitoshi schizza nel suo primo weekend davanti a Heroine Shikkaku e L’attacco dei Giganti (secondo capitolo), un successo trainato oltre dai lettori del manga Anche dai popolari volti di Kamiki Ryunosuke, Sato Takeru e Sometani Shota. Vale la pena notare come quest’ultimo, lanciato da Sono Sion a Venezia circa quattro anni or sono in Himizu, è diventato, specialmente negli ultimi due anni, una presenza quasi troppo frequente in moltissimi blockbuster giapponesi, senza però rinunciare a qualche puntata nel mondo indipendente come per Soredake/That’s It di Ishii Gakuryu (ex Sogo).
Il film narra le vicende di due amici e compagni di scuola che inseguono il sogno di pubblicare il loro primo manga, per uno di essi la realizzazione di questo progetto significherà anche la conquista del cuore di una ragazza di cui si è invaghito. Per quanto riguarda la regia, Ono Hitoshi è uno dei più promettenti autori giapponesi impegnati in un intrattenimento intelligente e creativo, lanciato dal film Moteki nel 2011, due anni dopo sorprese un po’ tutti con Be My Baby. Per avere un’idea dello stile scoppiettante di One e di quello che Bakuman offre agli spettatori, ecco il trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=AjuyrRTqfkE
(fonte: eiga.com)
