A distanza di poco più di un anno dalla sua uscita su PC e “old” console, torna in versione “enhanced” Risen 3 Titan Lords su Playstation 4. Come vuole il trend del momento, si tratta di una versione migliorata graficamente ed arricchita da tutti i DLC usciti nel corso degli ultimi 12 mesi per proporre ad un prezzo ridotto, la migliore versione possibile della produzione di Pyranha Bytes, i creatore della serie di Gothic di cui Risen è l’erede “spirituale”.
Risen dal secondo episodio ha vissuto una decisa virata verso inaspettati temi pirateschi, temi che ritroviamo anche se mescolati con elementi più tipicamente fantasy, in questo terzo capitolo. Questo universo è stato abbandonato da tutti gli dèi e sta subendo le conseguenze della Guerra dei titani quando una nuova minaccia sorge dalla terra. Un giovane guerriero viene attaccato dalle ombre e privato dell’anima. Decide così di andare alla ricerca di ciò che ha perduto nell’oscurità che si sta diffondendo nel mondo. I maghi esiliati potrebbero rivelarsi dei potenti alleati, ma per ottenere il loro aiuto dovrà trovare il santuario dei maghi a Taranis, chiamata anche Isola del tuono.
La gestione del personaggio non subisce grosse modificazioni rispetto al passato, visto che la troviamo ancora una volta svincolata dalle classi: il nostro eroe prenderà infatti forma grazie ai punti Gloria ottenuti col gioco, allo scopo di migliorare determinate caratteristiche. Questa libertà si riflette anche sugli aspetti esplorativi, dal momento che, una volta finita la fase finale, saremo liberi di esplorare le tante isole che costituiscono l’arcipelago di Risen 3 nell’ordine che preferiamo.
Per quanto riguarda i combattimenti, viene proposta un’evoluzione del sistema già proposto in Risen 2: i nemici si muovono liberamente sul campo di gioco durante le vostre esplorazioni, alcuni di essi attaccano non appena vi scorgono mentre altri si “attivano” solo se restate nel loro campo di azione abbastanza a lungo.
Il combattimento avviene in tempo reale, col giocatore che aggancia l’avversario ed è libero di parare, schivare, attaccare sia con le armi bianche (utilizzando anche devastanti combo) che a distanza e utilizzare oggetti e magie. Questo ultimi si attivano molto comodamente tramite un menù circolare che rallenta fin quasi a fermare il tempo.Purtroppo il combattimento, a causa di animazioni legnose, telecamere ballerine ed alcuni problemi di collisione, non riesce a convincere del tutto, andando a rappresentare proprio il tallone d’Achille di questa produzione.
Dal punto di vista tecnico questa versione per PS4 ripropone quanto visto nel predecessore apportando alcuni lievi miglioramenti, soprattutto in fatto di qualità delle texture e del dettaglio generale spinto fino ad una risoluzione di 1080p. Purtroppo qualche problema di frame rate è ancora parecchio evidente e su PS4 è qualcosa che non avremmo mai immaginato di vedere. Più che buono il sonoro, con un discreto doppiaggio inglese (ben tradotto nei sottotitoli in italiano) e musiche che riescono ad impreziosire l’atmosfera generale del titolo.
Risen 3: Titan Lords anche su Playstation 4 resta quindi un gioco di ruolo in grado di offrire molte ore di divertimento anche grazie all’aggiunta dei DLC, ma risente purtroppo di alcuni problemi rimasti immutati, primo fra tutti il sistema di combattimento ambizioso ma imperfetto ed il frame rate non granitico, che potrebbero far storcere il naso ai giocatori più esigenti.
In fin dei conti questo terzo capitolo non riuscirà a convincere chi non aveva apprezzato il secondo, ma per i fan offre una nuova occasione di cimentarsi con le tematiche piratesche (anche se in misura minore rispetto al passato) contornate da ispiratissime location impreziosite da un miglioramento visivo evidente.
VOTO: 7