Ridley Scott è un uomo impegnato, è a Toronto a promuovere il suo ultimo film, il fantascientifico Sopravvisuto – The Martian, e sta già lavorando alla pre-produzione di Prometheus 2 le cui riprese cominceranno a febbraio.
“L’inizio della produzione è previsto per febbraio. Adesso sono in prep. Girerò o in Australia o qui (Canada, ndr.)”.
Il seguito dovrebbe rispondere all’importante domanda del primo film: chi ci ha creato? Ecco quello che Scott ha rivelato sulla trama:
“Si può dire di lasciar stare il primo film e di andare avanti, ma non si può perché finisce su una frase troppo specifica quando [la Dr. Elizabeth Shaw] dice voglio andare da dove provengono, non voglio tornare da dove vengo. Ho pensato che il sottotesto di quel film era un po’ florido e grandioso, ma pone una buona domanda: chi ci ha creati? Non credo che siamo qui per caso.
Trovo comunque difficile credere che tu e io siamo seduti qui a questo tavolo, perché i miracoli molecolari che sarebbero dovuti accadere in migliaia di miliardi di anni, dal momento del primo segno di vita umana che è strisciato fuori dal fango con quattro dita. Sarebbe maledettamente impossibile, a meno che non ci sia qualche sistema di guida.
Inoltre, abbiamo il sole alla stessa distanza dalla terra di forse alcuni milioni di pianeti e planetoidi che si trovano a una distanza quasi identica, e perciò godono dell’importante luce solare sul loro suolo. Mi stai dicendo che non ci sono altri pianeti con la vita umana? Semplicemente non ci credo.
Questo solleva per me questa domanda, la stessa che è stata rappresentata in 2001, quando quell’oggetto sfreccia attraverso lo spazio e approda in Etiopia. E quella scimmia che stava cercando nei pressi del buco d’acqua con tutti quanti che litigano tra loro, si alza e lo tocca. Gli viene iniettato nel cervello un pensiero più grande rispetto a quello ottenuto da Newton seduto sotto un albero che vede una mela cadere.
Stanley poi prende qualcosa di metaforicamente poetico nella sua violenza, mentre la scimmia prende un osso d’anca e colpisce al cervello il formichiere per poterlo mangiare. Questo è un gigantesco, magnifico salto di mille anni nell’evoluzione; è qui che inizia il mondo. E’ un pensiero abbastanza grande, ed è quello che voglio esplorare. Si deve tornare indietro e trovare questi ingegneri e vedere che cosa stanno pensando. Se gli ingegneri sono i nostri precursori, e quindi erano i creatori delle forme di vita in luoghi in cui la biologia era in grado di funzionare, chi ha creato tutto questo? Dov’è il grande capo? Pensi che questo sia stato tutto un incidente? Non lo so. Anche Stephen Hawking ora dice che non è sicuro. Non crede più nel Big Bang”.
Scott ha inoltre confermato ufficialmente il ritorno di Michael Fassbender nei panni di David, l’androide a cui era rimasta solamente la testa alla fine di Prometheus.
La trama di Prometheus 2 è tuttora misteriosa. Sappiamo soltanto che ci saranno nuove forme aliene, e che il film racconterà il viaggio di Elizabeth Shaw (Noomi Rapace) e David (Michael Fassbender) a Paradise, il pianeta degli Ingegneri; sembra inoltre che David convincerà Elizabeth a montare la sua testa su un corpo nuovo. La sceneggiatura di Prometheus 2 è stata affidata a Jack Paglen e Michael Green, mentre l’uscita è attesa per il 2017.
Vi ricordiamo che su Youtube potrete trovare le nostre NEWS IN 60 SECONDI, e vi invitiamo a seguire i nostri canali ScreenWeek TV e ScreenWeek NEWS per rimanere costantemente aggiornati sulle principali notizie riguardanti il mondo del Cinema.
CLICCATE SULLA SCHEDA SOTTOSTANTE E SUL PULSANTE “SEGUI” PER RICEVERE GLI AGGIORNAMENTI SU PROMETHEUS 2!
Fonte Deadline foto Kevin Winter/Getty Images North America