Miley Cyrus ha rivissuto l’esperienza di Hannah Montana con Marie Claire e ha spiegato cosa è significato per lei quel ruolo.
Miley Cyrus è bellissima sulla cover di Settembre 2015 della rivista Marie Claire, ma l’attrice e cantante americana ha deciso di usare questa occasione per parlare delle sue insicurezze riguardo il suo corpo, che pensa siano state causate da Hannah Montana.
Miley, infatti, dice che è a causa del modo in cui la rappresentavano nella serie di Disney Channel che ha iniziato a non sapere più chi fosse veramente e come doveva apparire.
“Da quando ho 11 anni mi dicono: sei una pop star! Devi essere bionda, devi avere i capelli lunghi e indossare abiti aderenti e glitterati. In tutto questo io ero una ragazzina fragile che interpretava il ruolo di una sedicenne con una parrucca e chili di trucco. Tipo le protagoniste di Toddlers & Tiaras (il reality sui concorsi di bellezza per bambine)” ha raccontato nell’intervista.
“Cercavano di farmi apparire diversa da come mi sentivo; questo deve aver causato una forma di distrofia (ovvero la errata percezione di sé stessi, ndr): mi hanno fatto apparire bella ogni giorno per così tanto tempo che quando non ero impegnata con lo show mi chiedevo: “Ma chi sono?” continua Miley Cyrus.
“Quando guardi i ritocchi, foto perfette, ti senti uno schifo. Rendono le ragazze nere più bianche. Tolgono le lentiggini. Anche guardo le foto su Instagram mi chiedo: Perché appaio così? E’ uno schifo. E’ assurdo che le persone abbiano deciso come ‘tutti dobbiamo essere'” ha aggiunto, infine.
Secondo voi è colpa di Hannah Montana se Miley non si sente sicura del suo fisico?