Chi ha un’età sugli “enta” o sugli “anta” indubbiamente ricorderà quel gigantesco coin-op in cui ben 4 giocatori potevano giocare in contemporanea. Gauntlet infatti è stato il più antico precursore di quello che oggi definiamo esperienze in “cooperativa” al di sopra due giocatori. Il reboot/remake prodotto da Warner Bros e realizzato dai programmatori di Arrowhead Game Studios, uscito lo scorso anno su PC ed arrivato proprio in questi giorni su Playstation 4, oltre ad una nuova veste grafica, cerca di “shakerare” un gameplay “vintage” alle nuove tecnologie per il gioco on line ed il risultato, anticipando le conclusioni, ci è decisamente piaciuto.
Per chi non avesse mai giocato a Gauntlet, possiamo descriverlo come una sorta di precursore degli “hack’n’slash” (alla Diablo per intenderci) con tanto di ambientazione tipicamente fantasy. In questo “remake/reboot” le cose non sono poi cambiate di molto con un gameplay sempre ed assolutamente arcade ed immediato a cui è stato aggiunto solo qualche elemento puzzle e da gioco di ruolo ma il cuore pulsante è decisamente lo stesso del titolo originale uscito negli anni ‘80 (1985 per la precisione). Questo elemento certamente lo indirizza prevalentemente a chi ha amato il primo Gauntlet ma anche chi si è avvicinato dopo all’universo videoludico, se apprezza il genere degli Hack’n’Slash, potrebbe trovare molto gradevole anche la produzione odierna.
L’aspetto che comunque ci ha veramente “esaltati” è stato il supporto per 4 giocatori tramite Playstation Network o anche in locale: avete capito bene, il divertimento di una volta, in cui con gli amici ci si stringeva per essere tutti davanti allo schermo del coin-op si trasferisce sulla rete, dandoci modo di “cooperare” nel corso dei livelli con i vari alter ego tipicamente fantasy (personalizzabili in parte) in compagnia di altri tre avventurieri.
Se non avete amici disponibili, non vi preoccupate: il matchmaking vi troverà altri giocatori sparsi per il mondo per giocare con voi se renderete la vostra partita pubblica Chiaramente il gioco è affrontabile anche in solitario ma solo in cooperativa (ancor meglio se in quattro) Gaunlet esprime veramente il meglio di sè.
Riguardo infine la componente tecnica infine, non si può che fare lodare il lavoro svolto: ottima realizzazione grafica in “finto 3D” a volo d’uccello con buoni effetti luce, perfette scelte cromatiche e di inquadrature, nessun problema di fluidità neppure nelle situazioni più intricate con tantissimi elementi su schermo ed un dettaglio visivo veramente elevato. Anche la parte sonora, epica al punto giusto, merita gli stessi incondizionati elogi.
Come se non bastasse, il tutto è condito da una buona dose di ironia “metarefenziale” con battute sarcastiche, effetti sonori a 8 bit ed anche la possibilità di giocare il titolo con la grafica originale grazie ad un “bellissimo” filtro che spixella ogni cosa!
In conclusione non possiamo che promuovere questa riedizione di Gauntlet. Ad un gameplay che non subisce una rivoluzione ma solo un “lifting”, si associa una ottima realizzazione audiovisiva, una buona longevità e soprattutto il supporto al gioco on line tramite PSN dove potremo giocare in cooperativa in compagnia di altri tre avventurieri.Certo, il gioco è prevalentemente indirizzato a chi ha amato l’originale e che apprezzerà ogni sfumatura di questo remake, ma il titolo, disponibile ad un prezzo budget (19.90 euro) solo tramite digital download è da consigliare a tutti coloro che amano i dungeon crawler alla Diablo.
VOTO: 8