Pace e tranquillità, le due parole preferite da re Kaio che ne approfitta per farsi un giretto in macchina con Bubbles e Gregory sul suo pianetino. Purtroppo non ha fatto i conti con l’arrivo imprevisto di Son Goku che provoca la distruzione dell’auto e della casa.
Sfortunatamente le rimostranze di re Kaio entrano ed escono dalle orecchie di Goku che non vede l’ora di cominciare ad addestrarsi per sfruttare la gravità del posto, 10 volte più forte di quella della Terra.
Il grande protagonista di questo secondo episodio di Dragon Ball Super è stato senza dubbio Vegeta, che per mantenere una promessa fatta a Trunks in Dragon Ball Z (il girato proviene da questa serie e non dalla Kai) durante il loro allenamento ha deciso di seguire il piccolo e Bulma in un resort per famiglie.
Naturalmente non ha voluto perder occasione per allenarsi, specie dopo la sconfitta di Buu da parte di Goku, così ha trascorso tutto il viaggio sul tetto dell’aereo. Ma questa soluzione alternativa è servita a ben poco per il Sayan, così Bulma decide di rimediare volando ad alta quota, tra la vegetazione e andando sott’acqua. Ovviamente Vegeta non batte un ciglio e rimane impassibile e inamovibile per tutto il tempo.
Nonostante l’atteggiamento irritato, Vegeta comincia a mostrare un comportamento più paterno nei confronti di Trunks, senza mai esagerare sia chiaro, un piccolo momento che rimanendo in linea con il carattere del personaggio.
L’impazienza del Sayan viene però messa a dura a prova in due occasioni:
contro il polpo gigante che sta mangiando con la famiglia in ristorante, che lo ricopre d’inchiostro,
e durante il Bam-Bam Fire Dance dove invece di pensare a divertirsi, rimugina sul fatto che Goku in quel momento si sta allenando, nonostante sia già il più forte della Galassia, mentre lui è lì a perdere tempo. A peggiorare la situazione ci si mette l’intrattenitore del villaggio, che assieme al resto dei villeggianti lo invita a salire sul palco a ballare, urlando ‘vecchietto, vecchietto’. Vegeta perde la pazienza e vola via, mentre Trunks lo ringrazia e Bulma lo segue con uno sguardo amorevole.
Nel frattempo Beerus sta provando a ricordare chi è il tipo che ha visto nel suo sogno profetico,
e per facilitare la cosa chiede e Whis di procurargli la carne di drago, famosa in tutto il settore 7, nei prossimi tre minuti. Whiz non perde occasione per rimarcare gli sbagli del suo padrone, in fatto di sogni profetici.
Alla fine Beerus decide di distruggere il pianeta e di rinunciare alla carne.
Durante l’esplosione ha una rivelazione, il guerriero che nessuno ha ancora incontrato è il Super Sayan God.
La distruzione del pianeta questa volta non passa inosservata al vecchio Kai (Kaiohshin il Sommo), a differenza di Kibito Kai (Kibitoshin) che si rende conto che dopo 39 anni il dio della distruzione Beerus si è risvegliato.
Mentre Vegeta inizia il suo allenamento a gravità 150, per non rimanere per sempre il numero due.
Goku continua a creare sempre più distruzione sul pianeta di re Kaio.
Decisamente un bell’episodio, molto divertente che sembra esser finito troppo presto.
Differenze con La Battaglia degli Dei
Goku non si limita a correre con Bubbles, ma si allena seriamente.
ANTEPRIMA
Nella serie il compleanno di Bulma si svolgerà in nave e non alla Capsule Corporation. In ‘Where Does the Dream Continue?! The Search for Super Saiyan God!‘ rivedremo inoltre Crilin, Yamcha e tutta la combricola.
Il prossimo episodio andrà in onda il 19 luglio.